Erika Noschese
Mensa obbligatoria per i nuovi iscritti alle scuole elementari di Giovi. Resta però il problema degli iscritti. Il netto calo d’iscrizioni presso i due istituti scolastici di Piegolelle e Casa Polla impongono un “trasferimento” in un’unica struttura. Al momento, quella più accreditata, sembra essere quella di Casa Polla. Al di là della struttura fatiscente che caratterizza entrambi gli edifici scolastici, la dirigente scolastica sembra voler procedere con un’unica classe di prima elementare che porterebbe i piccoli alunni a dover pranzare a scuola ma in orari differenti o ammassati in un’unica stanza. Da qui la protesta dei genitori: le aule di Casa Polla, infatti, risultano essere troppo piccole per i circa 40 studenti che dovrebbero poi usufruire del servizio mensa. Ciò metterebbe in serio pericolo la loro sicurezza, rendendo difficile poter sfruttare eventuali vie di fuga in caso di pericolo. Le mamme ed i papà degli alunni chiedono di poter usufruire delle aule a disposizione nella scuola di Piegolelle in quanto non solo più ampie ma dotate di tecnologia avanzata. «Siamo preoccupati per la sicurezza dei nostri figli», hanno dichiarato alcuni genitori al termine dell’incontro con la dirigente scolastica. «Le aule della scuola di Casa Polla sono piccole mentre a Piegolelle più grandi e dunque possono ospitare tranquillamente gli alunni delle due classi che dovranno poi essere accorpate», hanno aggiunto. Da tempo, ormai, il calo di iscrizioni che sta caratterizzando le scuole delle frazioni collinari di Salerno è balzato agli onori della cronaca in quanto i genitori vorrebbero chiarezza anche circa un ipotetico trasferimento dei loro figli che si vedrebbe necessario se alcuni istituti scolastici dovessero essere chiusi proprio per mancanza di iscritti. Al momento, la situazione sembra ancora poco chiara ma i genitori chiedono chiarezza e, soprattutto, di prendere in seria considerazione l’ipotesi della mensa scolastica a Piegolelle.