di Andrea Pellegrino
Tutte le competenze relative ai lavori di Piazza della Libertà passano nelle mani del settore ambiente e mobilità del Comune di Salerno. A stabilirlo la giunta comunale, presente perfino il sindaco Vincenzo De Luca, dopo l’acquisizione della relazione redatta dal professore Nicola Augenti e trasmessa al Gip del Tribunale di Salerno, per accertare le eventuali cause dei crolli che si sono verificate nel settore 2 del mega cantiere sul mare di Santa Teresa. «Situazioni potenziali di conflitti tra Rup, funzionari del settore opere pubbliche e l’Ente», alla base della decisione presa dall’amministrazione comunale che emergerebbero, tra l’altro, da una «lettura – si legge nell’atto – seppur sommaria ed atecnica, delle conclusioni cui è pervenuto il professore Augenti. Tra l’altro, il 23 settembre, il Rup, l’ingegnere Antonio Ragusa, aveva già comunicato l’impossibilità di proseguire nell’incarico di responsabile unico del procedimento dei lavori di realizzazione di piazza della Libertà. Così ora passa tutto nelle mani dell’ingegnere Luca Caselli, responsabile del settore Ambiente e Mobilità, ora con funzioni anche di Rup per l’intervento di riqualificazione di Santa Teresa. L’ingegnere Caselli, è un dipendente “comandato” presso il Comune di Salerno e il suo contratto, salvo proroghe, scadrà il prossimo 31 ottobre. L’ingegnere Caselli è, infatti, dipendente del Comune di Cava de’ Tirreni, poi trasferitosi a Salerno, con l’arrivo dell’amministrazione Galdi. «Prendiamo atto della delibera resa pubblica nel giorno di San Francesco – dicono da Italia Nostra – ma soprattutto prendiamo atto che il relatore è Vincenzo De Luca, sindaco – assessore ai lavori pubblici. Il dottore De Luca – spiegano ancora dall’associazione ambientalista salernitana – libera, così, il suo assessorato e le relative strutture dalle problematiche di Piazza della Libertà, demandando il tutto al settore ambiente, il suo assessore Gerardo Calabrese risulta assente nella seduta di giunta. Le anomalie di Salerno – concludono – sono sempre più gravi, atteso che una città europea non ha nemmeno formalmente un assessore ai lavori pubblici da circa venti anni, seppur chiaramente tutti sanno che l’assessore è il sindaco De Luca, che ora tenta di spogliarsi delle sue grandissime responsabilità. Tra l’altro non capiamo che competenze abbia in materia di opere pubbliche, il settore ambiente e viabilità. Soprattutto in merito ad una vicenda complessa». Intanto De Luca nel consueto appuntamento televisivo del venerdì annuncia: «Attendiamo il dissequestro di tutta Piazza della Libertà per poter riavviare i lavori di consolidamento».