Andrea Pellegrino
Fulvio Martusciello “benedice” l’ingresso di Ernesto Sica in Forza Italia. Così come i vertici nazionali del partito e l’area che fa riferimento a Stefano Caldoro.
Il sindaco di Pontecagnano Faiano, che si proclama “semplice soldato”, pensa però di occupare il ruolo di generale. A quanto pare guarderebbe con attenzione ad un posto in lista per il Senato, lasciando, poi, il testimone alla guida del comune picentino all’attuale assessore Francesco Pastore. «Grazie di cuore all’amico Fulvio Martusciello e ai gruppi dirigenti provinciale e regionale – ha dichiarato ieri Ernesto Sica – Insieme per costruire la proposta dei moderati, quella proposta in cui ho sempre creduto. Per unire, per crescere, per tornare a vincere».
Ma la “campagna acquisti” azzurra pare non si sia fermata qui. Anzi, si dice che nelle prossime settimane altri esponenti potrebbero bussare alla porta del Cavaliere. Oltre Sica, Martusciello alza il disco verde anche per Pietro Foglia, ex presidente del Consiglio regionale della Campania, con un passato nel partito di Alfano. Un altro colpo potrebbe arrivare di- rettamente dall’Idv. Pensa ad un passaggio a destra, infatti, Nello Di Nardo che negli ultimi giorni ha consumato un nuovo strappo politico con il suo partito, dimettendosi dalla carica di segretario regionale. In precedenza, in disaccordo con Vincenzo De Luca, aveva lasciato, all’indomani dell’emergenza incendi, la delega alla protezione ci- vile. Ed ancora pronto a tornare è anche il consigliere regionale Mi- chele Schiano.
Per ora tutta la gestione del partito è nelle mani del Cavaliere che durante la convention di Fiuggi, pro- mossa da Antonio Tajani, non ha incontrato nessun big, compresi i campani. Sarà direttamente Berlusconi a decidere anche sulle candidature. E l’ex premier già avrebbe annunciato un sostanziale stop delle ricandidature. A Salerno, in- tanto, è sempre più insistente la voce di un commissariamento del coordinamento provinciale. Il nome che circola è quello di Paolo Russo che, nel giorno in cui si riuniva il coordinamento cittadino azzurro, partecipava alla presentazione dell’ultimo libro di Lello Ciccone. Sui possibili candi- dati nei collegi salernitani, i nomi in pole restano quelli di Tommasetti e Lombardi. Per il Senato resta in piedi anche l’ipotesi di Giovanni Romano, in attesa che Eva Longo sciolga la riserva rispetto al suo possibile ritorno in Forza ItaliaF