Pina Ferro
Erano destinate soprattutto ai bar le 9500 bottiglie di Vodka prive del bollino del monopolio dello Stato poste sotto sequestro dai militari della Guardia di Finanza di Eboli, agli ordini del colonnello Ivan Centomani. Le bottiglie, contenenti in totale 100 quintali di vodka sono state scoperte e sequestrate in due depositi ubicati a Eboli e Pontecagnano. Ogni bottiglia era da 70 cl ed erano sistemate su 18 bancali scortati da falsa documentazione che riportava la dicitura artefatta di “succhi di frutta”. Tre le persone denunciate all’autorità giudiziaria. Si tratta di soggetti, la cui identità al momento non è stata svelata, che avevano il ruolo di gestione e successiva immissione sul mercato ovviamente “in nero” dell’alcol. I due depositi sono stati scoperti a seguito di una serie di attività investigative, tuttora in corso, tesa alla lotta alla illecita commercializzazione di prodotti alcolici in evasione dei tributi gravanti. I finanzieri, attraverso l’esecuzione di diverse perquisizioni preparate accuratamente sulla base delle risultanze di complesse ispezioni documentali svolte presso aziende del settore, hanno rinvenuto l’ingente quantitativo di prodotto alcolico, impedendone la vendita illegale ovvero senza versare allo stato Iva e Accise. Le indagini proseguiranno anche nei prossimi giorni. L’operazione di ieri è solamente la parte iniziale di un’attività investigativa che potrebbe portare ad ulteriori sviluppi già nelle prossime ore. E’ acclarato che esiste un mercato nero di prodotti alcolici che utilizza depositi non autorizzati. prodotti che vengono poi commercializzati in brevissimo tempo. Ovviamente tali confezioni vengono immesse in commercio in tempi brevi e sono destinati soprattutto ai bar o a privati. Il risultato conseguito testimonia la costante attenzione della Guardia di Finanza al contrasto dei fenomeni illeciti perpetrati sul territorio della provincia di Salerno.