Pina Ferro
Prima ha dato in escandescenza, successivamente ha afferrato un estintore ed ha tentato di scaraventarlo contro una dottoressa di turno nel reparto di emergenza dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Solo grazie alla prontezza delle guardie giurate e successivamente degli agenti è stato possibile evitare che il camice bianco riportasse gravi lesioni. La paziente aggressiva è stata ammanettata e trasferita presso i locali della Questura per gli adempimenti di rito.
Attimi di grande tensione sono stati vissuti ieri pomeriggio nel reparto di emergenza del nosocomio di via San Leonardo. Quì è giunta una donna sui 35 anni che dopo essere entrata nella sala di attesa ha cominciato dapprima a gridare ed inveire contro i presenti. Non è da escludere che la donna potesse essere sotto effetto di alcol o di altre sostanze. Mentre gridava e cercava di attirare l’attenzione, la donna era sorvegliata dai vigilantes in servizio presso la struttura. Ad un tratto, non appena ha visto la presenza di una dottoressa che probabilmente le si stava avvicinando per calmarla, la 35enne ha afferrato un estintore e ha tentato di lanciarlo contro il camice bianco. Fortunatamente le guardie giurate immediatamente intervenute hanno fermato la donna bloccandola. Successivamente la stessa è stata trasferita nei locali del drappello di polizia in attesa del’arrivo della volante. Qui, la 35enne non ha smesso di dare in escandescenza, anzi, forse si è indispettita ulteriormente al punto che ha ferito uno degli agenti. Solo a questo punto è stata ammanettata in modo da evitare che questa potesse far del male a se stessa ed ai presenti. L’agente ferito è stato costretto a fare ricorso ai medici del pronto soccorso che gli hanno diagnosticato ferite alla mano guaribili in sette giorni di prognosi. Non è la prima volta che al pronto soccorso si verificano tali episodi ma, la professionalità e il tempestivo intervento delle guardie giurate prima e degli agenti poi ha evitato che si contassero i danni ed i feriti.