Di Adriano Falanga
Nasce una cabina di regia per il controllo sugli atti prodotti dai cda delle partecipate scafatesi. La commissione straordinaria composta da Gerardina Basilicata, Maria De Angelis e Augusto Polito, dopo aver ricomposto i nuovi organi amministrativi di Scafati Sviluppo e Acse, decide di nominare una struttura tecnica in seno al Comune di Scafati, per il monitoraggio e controllo degli atti adottati dai cda della partecipate ma anche sull’operato dei componenti in quota Scafati nelle altre partecipate in cui l’ente sia socio a vario titolo. Una cabina di regia in cui entrano Giacomo Cacchione, responsabile servizio finanziario; Nicola Fienga, responsabile Lavori Pubblici e Anna Sorrentino, a capo dell’area Servizi al Territorio. Naturalmente, supervisore sarà Valentino Antonetti, il super consulente voluto direttamente dalla Prefettura di Salerno. Essendo i cda di recente nomina, voluti affinché ci fosse un rapporto fiduciario con la commissione straordinaria, appare strano che la triade decida di “commissariare i commissari”, probabilmente sarebbe stato opportuno, anche in ottica spending review, optare per direttamente per il commissariamento delle società partecipate in cui il Comune è socio unico, per l’appunto l’Acse e la Scafati Sviluppo.