di Marco De Martino
SALERNO. Il ritorno di Michele Franco dal primo minuto potrebbe essere l’unica novità di formazione della Salernitana al Matusa di Frosinone. Le difficoltà fisiche di Vitale e di Luiz Felipe hanno spinto Alberto Bollini a provare ripetutamente il terzino pugliese nella difesa titolare completata da Perico a destra e da Tuia e Bernardini al centro. Dopo un lunghissimo e travagliato periodo trascorso in naftalina, si avvicina dunque il momento del debutto per Franco. Dopo aver vissuto da protagonista la stagione della promozione in serie B, il mancino anche nella passata stagione era partito nelle retrovie salvo poi conquistarsi il posto nell’undici titolare prima con Torrente e poi con Menichini, tanto da realizzare anche tre importantissimi gol. Messo sul mercato la scorsa estate, Franco rifiutò ogni destinazione al di sotto della cadetteria e così, dopo essere stato per un periodo lontano dalla squadra che era in ritiro, si è riaggregato al gruppo senza però mai essere preso in considerazione da Beppe Sannino. Ora, con l’arrivo di Bollini e le concomitanti defezioni di Vitale e Luiz Felipe, per Michele Franco potrebbe arrivare l’occasione che attendeva da tempo su un campo molto difficile come quello di Frosinone. Quella del ritorno del mancino potrebbe, come detto, rappresentare l’unica novità di formazione per i granata. Bollini infatti sta insistendo sul 4-3-3 e sugli stessi uomini scesi in campo al San Nicola di Bari. Detto della retroguardia, a centrocampo ed in attacco tutto dovrebbe restare inalterato, con Busellato, Ronaldo e Della Rocca in mediana (anche se Zito scalpita e potrebbe essere lanciato dal 1’ al posto dell’ex perugino) e con Improta, Rosina e Coda in avanti. Si prospetta dunque un altro inizio in panchina per Donnarumma. Intanto ieri Bollini ha messo sotto torchio i suoi con una doppia seduta d’allenamento, di mattina al Volpe e di pomeriggio al Mary Rosy. Gli uomini di Alberto Bollini sono stati divisi in due gruppi che hanno effettuato rispettivamente un lavoro di forza ed esercitazioni tattiche in fase offensiva. Nella seduta pomeridiana i granata hanno aperto l’allenamento con un lavoro tecnico seguito da esercitazioni tattiche nelle due fasi. L’infermia granata resta relativamente affollata. Terracciano ieri è rimasto a riposo ma solo a scopo precauzionale, Schiavi e Vitale hanno svolto un lavoro differenziato, mentre solo fisioterapie per Luiz Felipe ed Odjer. Dei cinque, soltanto il portiere è certo di giocare al Matusa. Luiz Felipe dovrebbe farcela ma andare in panchina, per Vitale c’è qualche flebile speranza di recupero, mentre saranno sicuramente indisponibili Schiavi ed Odjer. Oggi pomeriggio alle 15 al Mary Rosy si torna in campo. Per quanto riguarda la prevendita dei biglietti per assistere al match del Matusa, sta procedendo a gonfie vele. Sono oltre trecento infatti i tagliandi già aquistati dai salernitani che si presenteranno in Ciociaria in massa. Probabile che allo stadio di Frosinone saranno quasi mille i supporters granata, ed anche per questo le Forze dell’Ordine stanno organizzando nei minimi particolari le misure di sicurezza per accoglierli e gestirli. Questo perché, anche se non ci sono precedenti in tal senso (tant’è vero che l’Osservatorio non ha segnalato la gara di sabato tra le partite a rischio), è forte la sensazione che possa esserci qualche problema di ordine pubblico soprattutto perché i sostenitori laziali hanno rapporti di amicizia con alcune tifoserie rivali di quella granata.