Scompare il sogno di rivedere il Vietri Raito rinascere. Le promesse della giunta Benincasa, confermate pubblicamente dal presidente del Consiglio Civale durante la bella manifestazione del dieci settembre, sono praticamente svanite. L’accordo di concedere il campo in affido al Vietri Raito non è stato mantenuto. Così il presidente Matteo Memoli (foto) si è visto cadere il mondo addosso dopo tante rassisurazioni. Ed ha annunciato di lasciar perdere l’iniziativa che pure aveva riscosso grandi consensi a Vietri, come aveva dimostrato la grande partecipazione di giovani e meno giovani alla presentazione. Manterrà solo la squadra di bambini anche per rispettare la richiesta del parroco, Don Mario Masullo, realizzando un piccolo settore giovanile. Eppure è un peccato perché in maniera intelligente Memoli e il presidente dello Sporting Vietri Abate avevano raggiunto un’intesa che faceva ripartire il Vietri Raito dalla seconda categoria. Tutto sfumato nonostante le continue assicurazioni della Giunta comunale che ha perso solo tempo per poi tirarsi indietro. Memoli si era accollato gli oneri per la manutenzione dell’impianto facendo risparmiare soldi all’amministrazione comunale per portare avanti l’ambizioso progetto. Ora in seconda categoria ci sarà lo Sporting Vietri di Abate ma i problemi non sono finiti. Infatti il campo non offrirà lo spazio adeguato alla squadra che oggi rappresenta Vietri nella categoria più importante. Potranno usufruire del campo, oltre lo Sporting, anche due squadre di Dragonea, i giovani di Vietri, la squadra di Salerno Mari Rose e per le partite di terza categoria la Cetarese. Una confusione incredibile che penalizza il rilancio della storica denominazione del calcio vietrese. Un marchio doc che poteva rappresentare il fiore all’occhiello della giunta Benincasa nel settore sportivo. Invece il sindaco e i suoi assessori hanno fallito sul più bello. E’ la seconda volta che Benincasa non mantiene la parola per il Vietri Raito. Durante la presentazione del libro di Sergio Mari alla Congrega letteraria, aveva accolto la proposta del nostro direttore, di realizzare unn torneo estivo nel ricordo delle tante manifestazioni svolte nel passato e dei grando personaggi che hanno popolato la storia del calcio vietrese. Un impegno pubblico a cui clamorosamente non ha dato seguito. Ora la storia si ripete.
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