Nocera Inferiore. Amareggiato per la sconfitta ma sereno in vista del futuro il tecnico della Nocerina Gaetano Fontana: “Perdere dispiace sempre, nonostante tutte le attenuanti del caso”-le sue prime parole in sala stampa dopo il ko interno con il Pordenone-“avevamo praticamente cinque giorni di lavoro nelle gambe e pochi calciatori a disposizione, alcuni dei quali nemmeno in perfette condizioni ma non posso assolutamente rimproverare nulla ai ragazzi, anzi mi è piaciuta molto l’intensità che hanno mostrato nella ripresa pur essendo a corto di preparazione dal punto di vista fisico. Dobbiamo sicuramente lavorare tanto e migliorare, evitando errori commessi come nel caso dei due gol subiti e questo la squadra l’ha già recepito, ma siamo all’inizio quindi di più non potevo chiedere e l’applauso dei tifosi a fine gara nonostante il risultato ne è la testimonianza”. A complicare i piani dei molossi anche l’infortunio di capitan De Franco che è costato praticamente lo svantaggio oltre all’uscita anzitempo dal terreno di gioco: “Ha avuto un’irritazione al nervo sciatico, peccato per l’errore e per l’infortunio ma Ciro sarà uno dei pilastri di questa Nocerina, ha sposato con amore la causa riducendosi non di poco l’ingaggio dando un segnale forte alla squadra e di attaccamento ai colori, da qui la scelta di farlo capitano dovuta anche alla sua longevità in rossonero. Al suo posto ho arretrato Hottor che è un centrocampista perché in panchina avevo solo Commentale, un ’96 che da poco sta lavorando con la prima squadra e non me la sentivo di rischiarlo”. La partenza in ritardo e di conseguenza i pochi giorni di lavoro fanno della Nocerina ancora un cantiere aperto che però nelle prossime settimane verrà arricchito con altri elementi, alcuni dei quali sicuramente di esperienza: “C’è un confronto costante con la società ed il direttore, sappiamo di doverci migliorare ulteriormente e lo faremo sempre rispettando i parametri imposti sin dall’inizio del mercato, a breve potrebbe ufficialmente entrare a far parte del gruppo Romito, difensore esperto che già da qualche giorno si allena con noi e nonostante offerte di ingaggio superiori provenienti dalla Seconda Divisione ha voglia di cimentarsi in questa esperienza, disputando un campionato importante in una piazza prestigiosa come Nocera”. Sprizza gioia da tutti i pori, invece, il tecnico ospite Parlato: “Un onore per noi partecipare a questa competizione ed esordire in uno stadio simile come quello di Nocera che conosco molto bene per i miei trascorsi da calciatore, siamo felicissimi per la vittoria. Dopo un inizio un po’ in sordina siamo usciti alla distanza giocando una grande partita contro una squadra giovane ma comunque in grado di far girar bene la palla e metterci in difficoltà”. Sul ritorno al “San Francesco”: “Emozionante”-commenta-“ho un gran ricordo di tutto l’ambiente anche se personalmente non fu un’annata felicissima a causa degli infortuni; saluto tutto il pubblico di Nocera, invitandolo a sostenere la società e la squadra perché già mantenere la categoria è stato un risultato importante considerando che l’anno prossimo non ci saranno retrocessioni ed a mio avviso ci sono tutte le basi, magari nella prossima stagione, per tentare di riportare la Nocerina in serie B”.
Alfonso Cuomo
(foto Dario Fico)