CAVA DE’ TIRRENI. La Corte dei Conti avvisa nuovamente il Comune di Cava de’ Tirreni. Dopo i rilievi che sono stati sollevati dall’organo di giustizia contabile rispetto agli ultimi consuntivi e che ora saranno anche all’attenzione del Consiglio comunale per le misure da adottare, la Corte torna a bussare a Palazzo di Città. Con una nuova delibera della sezione regionale di controllo per la Campania è stata segnalata la mancata trasmissione delle relazioni-questionario relative ai rendiconti della gestione 2014. «Il mancato invio o il grave ritardo delle relazioni – scrive la Corte dei Conti – potrebbe pregiudicare l’accertamento, da parte delle competenti sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, di squilibri economico-finanziari, della mancata copertura di spese, della violazione di norme finalizzate a garantire la regolarità della gestione finanziaria, o del mancato rispetto degli obiettivi posti con il patto di stabilità interno, con conseguente preclusione dell’attivazione delle misure previste dagli articoli 148 e articolo 148 bis del decreto legislativo 267/2000 (Tuel)». Così ora il Comune di Cava de’ Tirreni «dovrà rendere note le iniziative adottate al fine di assicurare l’adempimento obbligatorio di legge».
Andrea Pellegrino