Un progetto sostenibile della Provincia per il territorio di Salerno- la “best practice di marketing territoriale” della BMTA –Matilde Romito, l’ultimo intervento per la “Provincia delle Culture”
Di Ambra De Clemente
Ieri mattina tutta l’intellighenzia cittadina si è riunita a palazzo S. Agostino. L’iniziativa rientra nella “best practice di marketing territoriale” per la BM Giuseppe Canfora Presidente della Provincia di Salerno, Carmelo Stanziola Delegato al Turismo della Provincia di Salerno, Ciro Castaldo Dirigente della Provincia di Salerno Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio, Matilde Romito Dirigente dei Musei Provinciali, Ugo Picarelli Direttore della Borsa, Ginevra Niccolucci Responsabile izi.Ttavel Italia e il partner Zon. L’iniziativa rientra nella “best practice di marketing territoriale” per la BMT secondo Ugo Picarelli, fiero del suo lavoro. Un accesso moltimediale per gli smartphfone per le undici audioguide, in italiano ed in inglese, destinate ai settori di pertinenza del Settore Musei e Biblioteche: Area Archeologica di fratte, Biblioteca provinciale di Salerno, castello Arechi, Museo Archeologico Provinciale dell’Agro Nocerino (Nocera Inferiore), Museo Archeologico dell’Alta valle del Sele ( Oliveto Citra), Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale ( Padula), Museo Archeologico Provinciale di Salerno, Museo della Ceramica di Villa Guariglia (Raito di Vietri sul Mare). Pinacoteca Provinciale, Raccolta di Arti applicate Villa De Ruggero, (Nocera Superiore), Direzione dei Musei della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte. Le audioguide sono consultabili online o scaricabili per l’ascolto offline. I tour sono accessibili dal sito web: www.izi.travel e dall’app izi.Travel, disponibili su App Store, Google Play Store e Windows Phone, con un collegamento diretto ai social network: Facebook, Twitter ed a Wikipedia. izi.Travel è la piattaforma con oltre un milione di utenti che ha scelto di promozionare Salerno. Un progetto sostenibile della Provincia per il territorio di Salerno, di avanguardia per la comunicazione multimediale con la collaborazione della società di Amsterdam per lanciare la cultura in Europa attraverso la Rete. La direttrice del Musei Provinciali Matilde Romito è intervenuta nell’Aula Consiliare intrattenendo il pubblico con la sua cultura archeologica, ricordando una donazione importante per i Musei Provinciali fatta dall’architetto Mario dell’Acqua, su lascito di Alfredo Fabio, deceduto un anno fa. Si tratta di uno skyphos a figure rosse, con sopradipinture in bianco: una coppa per bere, con due piccolo anse orizzontali presso l’orlo e la raffigurazione di una scena dionisiaca con menade danzante con torso ed un uomo ammantato, datata al IV secolo a. C. Sullo schermo dal mondo greco voliamo all’età contemporanea con le ceramiche di Niny Lo Vito, che ci fanno immaginare un mondo al femminile.“ Belle Donne”, è una tematica rinascimentale e le bellissime grottesche riproducono fregi d’armi di stampo classicheggiante. La matrice stilistico iconografica dei mezzobusti con ritratti dei Montefeltro è il retaggio culturale di questa raffigurazione vascolare. Maioliche in dono utilizzate per adulare nel Cinquecento. A Castelli d’Abruzzo I mattoni del soffitto di San Donato ritraggono Belle Donne di profilo entro cornice polylobate, con corpetti dale maniche a sbuffo e capelli raccolti ed annodati dietro la nuca entro entro turbanti o fasce decorate, o raccolti in treccia e fissati a cercine sul collo.
L’ articolo in cartaceo pubblicato su Le Cronache di giovedì 11 è di Ambra De Clemente