Un’autentica crociata contro i locali “rumorosi” del by night salernitano. Dopo i numerosi appelli dei residenti del centro storico di Salerno e di via Roma è arrivato l’atteso “giro di vite” delle forze dell’ordine. L’operazione è stata condotta dagli uomini della polizia di stato nella notte tra sabato e domenica. Blitz finalizzato ad accertare eventualità situazioni di disturbo della quiete pubblica. I controlli hanno riguardato, in particolare, gli esercizi pubblici per l’intrattenimento e la somministrazione di cibi e bevande. Nello specifico, nel centro cittadino di Salerno, sono stati controllati 14 locali. In ben otto casi i i poliziotti hanno proceduto a multare i titolari (con sanzione di 516,46 euro) per emissioni sonore oltre l’orario consentito in assenza di specifica autorizzazione in deroga e nei confronti di 3 di questi 8 locali gli agenti hanno anche contestato l’occupazione abusiva di suolo pubblico con tavoli e sedie (sanzione di 169,00 euro ). Problematica, quelle legata ai gazebo ed hai dehoors, che aveva determinato sanzioni e provvedimento nei confronti di altri locali della movida salernitana. Nell’ambito di tali accertamenti, i tecnici dell’Arpac, con l’ausilio dei poliziotti, hanno effettuato, in diversi casi, rilievi fonometrici da cui sono emersi valori di rumorosità ben oltre i limiti di legge, con conseguente disturbo alla quiete pubblica, e, pertanto, i titolari dei locali in questione sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di disturbo della quiete pubblica, previsto e punito dall’Art. 659 del codice penale.
I locali multati: gli agenti della Polizia di Stato hanno provveduto a sanzionare i seguenti locali La Maison du Caffè in via Roma, Le Scimmie in vicolo Colonne, Rub a Dub in via Da Procida, Bar Revolution in piazza Sedile del Campo, “Cuopperia O’ Cuopp e ‘ O Vin” in via Dogana Vecchia, Hb Camp in via Arechi ed un bar in piazza Abate Conforti.
Le reazioni. Nessuna protesta eclatante ma scoramento e rabbia per le sanzioni irrogate. “Tanti sacrifici e poi oltre alle tasse siamo costretti a pagare sanzioni salate. La musica è il sale per un locale e concepire un’attività senza un’attività ricreativa è impresa davvero dura. Facciamo grandi sacrifici per andare avanti e poi arrivano queste situazioni che ci penalizzano e ci ammazzano economicamente”. Sanzionato il Bogart di via Rafastia.
Sanzionato locale nocerino. Controlli sono stati effettuati anche in altre comuni della provincia. Nel Comune di Nocera Inferiore, infine, i poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura hanno rilevato un illecito amministrativo a carico del gestore del locale Punto Lab, contestandogli di aver gestito, sotto la parvenza di circolo privato, un abusivo esercizio pubblico di bevande con intrattenimenti musicali, elevando un verbale di Euro 5.000. . Al termine dei controlli, quindi, sono state elevate contravvenzioni per violazioni amministrative per un importo complessivo superiore ai 10.000 Euro e sono state inoltrate, inoltre, le richieste di adozione dei provvedimenti sospensivi delle attività commerciali ai competenti uffici comunali.