Commissione Sanità chiesta da Gambino, si discute anche dello Scarlato. Convocata pure Scafati in Movimento - Le Cronache
Provincia Agro Nocerino Sarnese scafati Attualità

Commissione Sanità chiesta da Gambino, si discute anche dello Scarlato. Convocata pure Scafati in Movimento

Commissione Sanità chiesta da Gambino, si discute anche dello Scarlato. Convocata pure Scafati in Movimento

Convocata su richiesta del consigliere regionale Alberigo Gambino la Quinta Commissione Consiliare Permanente Sanità, presieduta da Raffaele Topo. Prevista la partecipazione degli assessori e funzionari regionali competenti, al fine di discutere, approfondire ed assumere indirizzi ed obiettivi sulle problematiche relative ai Presidi Ospedalieri di Scafati, Agropoli e Polla. L’appuntamento è per mercoledì 16 dicembre alle ore 13.00 presso la Sala Riunioni della sede del Consiglio Regionale. L’onorevole Gambino ha convocato, per quanto riguarda il presidio scafatese “Mauro Scarlato”, oltre al direttore sanitario Aristide Tortora anche il sindaco Pasquale Aliberti, il presidente del consiglio comunale Pasquale Coppola, i consiglieri comunale Marco Cucurachi (Pd), Mario Santocchio (Fdi), Michele Raviotta (Cotucit), e i rappresentanti delle associazioni Scafati in Movimento e del Comitato No alla Chiusura. Soddisfazione dagli attivisti Scafati in Movimento: “Andremo a dare ulteriormente il nostro apporto in commissione insieme al nostro consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, sperando che la questione sia al più presto presa in considerazione anche dal governatore De Luca – spiegano in una nota – Da troppo tempo Scafati è privata del diritto alla salute, nonostante sia un principio garantito dall’articolo 32 della Costituzione. Parliamo di un bacino di utenza di circa 250 mila persone ritrovatesi da un giorno all’altro senza un pronto soccorso e su cui finora sono state fatte tante chiacchiere da parte del Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti e della consorte consigliere regionale Monica Paolino che finora hanno utilizzato questo tema solo per racimolare voti per le campagne elettorali”.