PAGANI. Il sipario per gli spettacoli natalizi delle scuole di Pagani che vorranno far esibire i propri allievi sul prestigioso palcoscenico dell’Auditorium Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani, si aprirà solo dopo aver pagato il Comune. A stabilirlo un nuovo tariffario che ha subito una modifica rispetto al passato. Infatti, nel 2010 le scuole di Pagani avevano dalla loro una delibera di giunta che concedeva l’auditorium a titolo gratuito ad ogni scuola di ordine e grado, mentre, da quest’anno le scuole che vorranno portare in scena il loro spettacolo all’interno del teatro dovranno pagare 200 euro, altrimenti potranno optare per un’esibizione al centro sociale di via De Gasperi che gli sarà concesso gratuitamente, previa però prenotazione. Malcontento ed amarezza tra i genitori e non solo, che denunciano il cambiamento di rotta.
C’è chi sui social network racconta delle attuali ristrettezze economiche che non permettono a molti genitori di poter far fronte ai vestiti per la recita di Natale, ma ora si aggiunge un’ulteriore stangata, determinata questa volta dal Comune di Pagani.
Nel frattempo però la giunta capitanata dal sindaco Salvatore Bottone, pochi giorni fa ha concesso con apposita delibera all’associazione ex consiglieri comunali di Pagani, un locale di 20 metri quadrati da utilizzare come luogo di ritrovo per il sodalizio paganese. Ma la delibera si spinge oltre, tanto da creare malcontento e rabbia tra i cittadini, perchè stabilisce che saranno a carico di palazzo San Carlo gli oneri di pagamento delle utenze e gli interventi di manutenzione ordinaria nel rispetto delle norme vigenti. Per molti un controsenso, che si presenta in prossimità del Natale. Ci ripenserà l’amministrazione Bottone o pagarne le spese saranno i piccoli allievi paganesi?
Maria Rosaria Mandiello