NOCERA INFEIORE. Mai comunicato stampa o posizione politica fu più autodeflagrante. Il comunicato stampa di giovedì scorso di una parte del Pd nocerino, sottoscritto tra l’altro dai 2 consiglieri comunali Antonio Iannello e Enrico Esposito ha creato parecchio caos sia nel partito sia all’interno dei diversi gruppi che lo compongono. L’uscita pubblica della parte, che molti dicono guidata dall’ex sindaco Antonio Romano ha, nei fatti, spaccato irrimediabilmente la maggioranza del Pd nocerino che, solo qualche mese, aveva eletto Alfonso Oliva segretario e messo in crisi quella parte che si rivede, più o meno direttamente, nelle posizioni dei cugini Petrosino (il capogruppo Massimo e l’ex vicesindaco Enzo). Questi, infatti, si trovano da soli a sostenere Oliva schiacciati tra la parte vicina a Romano e suoi “seguaci” e le due minoranze che al congresso si rivedevano in Dina Pagano (gruppo Cambiamenti) e Luca Forni. Il capogruppo Petrosino, insieme al segretario Oliva, che, come annunciato, si dimetterà nel prossimo direttivo stanno cercando, non senza difficoltà di portare a conclusione l’accordo politico con la maggioranza Torquato attraverso un nome che possa ricoprire un incarico assessoriale. È proprio il capogruppo Petrosino il nome più accreditato, ben visto dall’intero partito e sponsorizzato dal segretario provinciale Nicola Landolfi. Il suo nome creerebbe più di qualche problema al gruppo Romano, alla prese con qualche problemino interno, ed il gruppo cambiamenti, ultimamente troppo distratto nell’organizzazione di dificilissime iniziative politiche.
Alcuni dei firmatari o presunti firmatari, come suggeriscono i bene informati, avrebbero manifestato più di qualche dubbio ad Esposito e Romano per i contenuti troppo duri del documento, al quale probabilmente sarebbe stato inserito il loro nome in calce senza alcuna condivisione o via libera. Lo stesso Iannello, inoltre, è fuori dall’Italia da molto giorni. Insomma una situazione tutt’altro che semplice tra in romani, soprattutto per alcune figure storiche della sinistra nocerina che potrebbero ritornare sui propri passi e che non gradirebbero alcune manovre di avvicinamento al centro destra
Ed è proprio il lavoro del capogruppo di questi giorni che potrebbe rimarginare la spaccatura e consentire al partito di celebrare, la prossima settimana, come anticipato da Oliva, un direttivo nel quale sarà proprio il suo nome ad essere indicato come assessore. Sempre se nelle prossime ore non dovessero esserci altre novità, magari le dimissioni o la decadenza di qualche consigliere?
Il Pd nocerino dopo le emoragie di voti degli anni passati ora cerca di ritrovare un ruolo politico, da costruire nei prosimi due anni, prima delle elezioni amministrative.