di Andrea Pellegrino
Tempi sempre più difficili per il centrodestra salernitano. Anche l’appello di Salvatore Gagliano pare sia caduto nel vuoto. O meglio, il consigliere comunale pare non abbia raccolto quanto sperava. Dalla maggioranza, Luciano Provenza, tirato in ballo da Gagliano ringrazia ma chiarisce: «Non ci può essere progetto senza partire da quanto fatto da Vincenzo De Luca». In pratica Provenza avrebbe ribaltato l’appello di Gagliano. Se il consigliere l’aveva tirato per la giacca con un post su Facebook, l’esponente di maggioranza ha risposto con la “stessa moneta”, tirandosi Gagliano dalla sua. «L’appello, provenendo da un galantuomo della politica, bisogna prenderlo in considerazione. però un progetto o un programma in virtù delle elezioni comunali non può prescindere dal quadro politico esistente e soprattutto deve collocarsi in un’area di continuità all’opera fatta da Vincenzo De Luca», ha spiegato Luciano Provenza, che smentendo anche le voci di un possibile distacco dalla maggioranza deluchiana ha chiarito la sua posizione. Ed il suo posto sarà, alle prossime elezioni, quasi sicuramente in “Campania libera”. Quanto alla destra il caos regna sovrano ed il moltiplicarsi delle liste “fai da te” potrebbe portare anche ad esclusi eccellenti nel prossimo Consiglio comunale. Soprattutto in vista dell’avanzata del Movimento 5 Stelle che con il passare delle settimane attira sempre più persone dalla sua parte. E c’è chi sostiene, a ragion di logica, che se i Cinquestelle faranno “boom” per il centrodestra davvero sarà la fine.
