MINORI. All’atto stesso del suo insediamento, l’Amministrazione Municipale, ha individuato nel rischio idrogeologico il problema più grave e pressante per la sicurezza di Minori. Due sono gli aspetti salienti della questione: 1) il rischio-frane e crollo dei costoni rocciosi; 2) il rischio da eventi alluvionali e colata-fango, entrambi inerenti sia il Vallone Petrito che il Vallone Sambuco. Si tratta di un tema prioritario a qualsiasi altro, a ragione dell’estrema pericolosità della situazione, come dimostrano le terribili vicende occorse ad Atrani nel 2010. Qualsiasi intervento in altri settori, infatti, rimarrebbe privo di senso in assenza di una definitiva messa in sicurezza del territorio. Per questo motivo abbiamo profuso le maggiori energie proprio in questa direzione: effettuate con immediatezza le opere di bonifica del costone roccioso sovrastante il depuratore e la tendostruttura, si è subito predisposto uno studio di fattibilità sulla scorta dei rilievi dell’Autorità di Bacino, che ha individuato la nostra area come quella più esposta a rischio dell’intero comprensorio. Oggi si può concludere che questi sforzi sono stati premiati da concreti risultati.
Col concorso delle superiori autorità sono state infatti individuate varie tipologie di azioni urgenti e indifferibili a salvaguardia della pubblica incolumità. Il primo intervento, finalizzato alla rimozione degli accumuli di detriti e vegetazione, ha riguardato il Vallone Annunziata-Petrito, cui ha fatto seguito ed è tuttora in corso il lavoro di rimozione dai sedimenti nell’asta torrentizia Rheginna Minor. Esso consentirà alla cittadinanza di guardare e di vivere un fiume finalmente pulito e perfettamente sicuro. I successivi interventi consisteranno: nella sistemazione dei torrenti, nella mitigazione del rischio di colate rapide,
nel miglioramento dell’accesso alla sede del fiume per una manutenzione più efficace Per tali attività sono già stati avviati i passi necessari al reperimento delle risorse, e prosegue senza interruzioni l’interlocuzione con le autorità governative statali e regionali ad opera particolarmente del Sindaco Andrea Reale. Permane, ancora, l’impegno della Conferenza dei Sindaci della Costiera per l’adeguamento dei piani di Protezione Civile attraverso la formazione di un corpo unico di operatori, che permetterà maggiore celerità ed operatività in caso di bisogno.
Inoltre, come specificamente richiesto dal Sindaco Reale, l’Assessore Regionale Edoardo Cosenza in qualità di Commissario per gli Interventi di Protezione Civile a tutela dagli eventi alluvionali, ha finanziato il 24 settembre ultimo scorso per 1.800.000 euro un sistema di monitoraggio e di allerta per la popolazione a tutela dalle calamità naturali nei comuni di Minori, Maiori, Atrani, Amalfi, Positano e Cetara. Tutto ciò attesta della serietà e della coerenza dell’impegno amministrativo prodigato per Minori, i cui frutti vanno tangibilmente in direzione del bene comune. Un ringraziamento da parte di tutta la comunità di Minori va infine rivolto, in ordine al buon esito delle azioni intraprese, al Presidente Caldoro, all’Assessore Cosenza, all’Avvocatio Sorvino segretario dell’Autorità di Bacino, nonché al lavoro congiunto dei Sindaci della Costa d’Amalfi.