“Parma play green”: progetto salernitano - Le Cronache Salerno
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“Parma play green”: progetto salernitano

“Parma play green”: progetto salernitano

Si è svolta ieri mattina, presso la Sala Confalone del Comune di Salerno, la conferenza stampa dedicata alla presentazione dell’esperienza “Parma Play Green” e dei nuovi progetti educativi elaborati dal Gruppo Iovine per il Liceo Scientifico Francesco Severi, iniziative che coniugano sport, sostenibilità e cittadinanza attiva, rafforzando il legame tra le città di Salerno e Parma. L’incontro, alla presenza del Sindaco Vincenzo Napoli, ha ripercorso l’esperienza che, lo scorso 25 ottobre, ha visto gli studenti della classe 5A del Liceo Sportivo Severi lavorare fianco a fianco del Parma Calcio 1913, in occasione della gara Parma–Como presso lo Stadio Ennio Tardini. Un’attività di PCTO progettata dal Gruppo Iovine, partner e advisor del Parma Calcio, che ha trasformato i ragazzi salernitani in veri ambasciatori della sostenibilità ambientale nello sport. Nel corso dell’evento, il Parma Calcio ha infatti inaugurato – per la prima volta in Italia – il nuovo sistema di raccolta differenziata all’interno del Tardini, coinvolgendo gli studenti di Parma e Salerno in azioni di sensibilizzazione rivolte ai tifosi presenti allo stadio. Si è trattato di un’esperienza fortemente educativa che ha offerto agli studenti la possibilità di entrare nel mondo del calcio professionistico per osservare da vicino come una società sportiva possa rappresentare un esempio di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Incontri con atleti e tecnici, visite al centro sportivo, approfondimenti sulle pratiche di economia circolare e mobilità responsabile, fino all’esperienza emozionante di una partita allo Stadio Tardini, hanno permesso agli studenti di comprendere come lo sport possa diventare uno strumento di cambiamento culturale, un modello innovativo di educazione civica applicata allo sport.Durante la conferenza hanno portato la loro testimonianza Arturo Iannelli, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Salerno, la Dirigente del Liceo Severi Barbara Figliolia, il Direttore Operativo del Parma Calcio Stefano Perrone, il Questore di Parma Maurizio Di Domenico, i docenti e gli studenti coinvolti, insieme al fondatore del Gruppo Iovine e progettista delle iniziative, Luca Iovine. Parallelamente alla presentazione di Parma Play Green, il Gruppo Iovine ha illustrato un ulteriore progetto formativo, “Cammini Consapevoli”, sviluppato per il Liceo Severi ed ormai giunto alla sesta edizione, che rafforza la collaborazione con l’istituto e amplia il percorso di educazione alla sostenibilità rivolto agli studenti. “Cammini Consapevoli”, propone un’esperienza di trekking urbano, trasformando la città di Salerno in un’aula a cielo aperto. Il progetto punta a favorire un apprendimento esperienziale che unisce mobilità lenta, ambiente, cultura locale e orientamento, invitando i giovani a osservare, ascoltare e comprendere (per terra e per mare) il proprio territorio come parte integrante della propria identità. Un laboratorio diffuso, con la collaborazione del Circolo Canottieri Irno, in cui la città diventa spazio di crescita, responsabilità e appartenenza.Le iniziative presentate rafforzano la missione del Gruppo Iovine, che da anni opera come ente di formazione e società di consulenza impegnata nell’innovazione educativa, nello sviluppo territoriale e nella promozione della sostenibilità. Con il Parma Calcio, di cui è consulente e partner, Gruppo Iovine sta costruendo modelli replicabili di collaborazione tra scuola, sport e istituzioni, capaci di generare valore sociale e culturale per le nuove generazioni. “L’obiettivo – ha dichiarato Luca Iovine – è formare giovani cittadini consapevoli, capaci di leggere il presente e costruire comunità più responsabili. Lo sport è uno dei linguaggi più efficaci per trasmettere valori, e Parma Play Green dimostra come i ragazzi possano diventare protagonisti attivi del cambiamento”. La Dirigente Scolastica Barbara Figliolia ha sottolineato come l’alleanza educativa tra scuola, istituzioni e mondo dello sport rappresenti “un’opportunità preziosa per ampliare gli orizzonti culturali degli studenti e dare concretezza ai temi della sostenibilità e della cittadinanza attiva”. Il prof. Gianni Citro, tutor degli studenti a Parma, ha raccontato la propria esperienza. “È stato emozionante per i ragazzi, ed anche per me, sentirsi parte di un progetto vero, utile, concreto. Gli studenti hanno capito che anche loro possono influenzare i comportamenti della comunità dove vivono”, ha detto una delle partecipanti alla trasferta. L’Amministrazione comunale di Salerno ha espresso pieno sostegno all’iniziativa, riconoscendo il valore dell’esperienza nel rafforzare il ruolo dei giovani come promotori di una nuova idea di sport, attenta all’ambiente e alla responsabilità sociale. L’intera mattinata ha sottolineato la centralità delle nuove generazioni come promotrici di una nuova idea di sport, più attenta all’ambiente, alle relazioni sociali e al benessere collettivo ma ha sottolineato anche il valore di Salerno che, come Parma, può essere modello di sostenibilità. “Parma Play Green ha rappresentato un modello di cittadinanza attiva in cui i ragazzi non hanno semplicemente osservato, ma hanno agito, diventando protagonisti di un cambiamento concreto – ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Napoli – sottolineando il valore del progetto per la città di Salerno e per la crescita dei giovani. Vogliamo che questo progetto prosegua anche nei prossimi mesi e ci attiveremo affinché presto possano essere gli studenti di Parma a far visita alla nostra città e a partecipare ad altre iniziative di cittadinanza attiva”. Il Direttore Operativo del Parma Calcio, Stefano Perrone, ha rimarcato l’importanza della cultura nello sport: “A Parma in questi mesi abbiamo lanciato una iniziativa di Biblioterapia rivolta ai dipendenti della società, compresi i calciatori, per prenderci cura dei nostri collaboratori attraverso i libri. Con Parma Play Green abbiamo portato all’esterno un progetto culturale che avevamo iniziato all’interno della nostra organizzazione; e come naturale conseguenza di questo lavoro sulla sostenibilità abbiamo coinvolto gli stake-holders, la nostra comunità, andando anche oltre come abbiamo fatto con gli studenti di Salerno. Il Parma Calcio crede profondamente nel valore educativo dello sport e questa esperienza lo ha dimostrato ancora una volta”. Presente all’incontro anche il Questore di Parma all’epoca dell’iniziativa, Maurizio Di Domenico, che ha commentato: “Iniziative come questa contribuiscono a creare un clima positivo negli stadi. Ragazzi consapevoli, attenti all’ambiente e al comportamento dei tifosi rappresentano un valore aggiunto per la sicurezza e per la cultura sportiva del Paese. Per quanto riguarda la raccolta differenziata la città di Salerno ne è antesignana, avendola iniziata ormai 30 anni fa”. La Dirigente del Liceo Severi, Prof.ssa Barbara Figliolia, ha evidenziato l’impatto formativo del progetto: “Le scuole hanno il dovere di aprirsi al territorio e di offrire esperienze reali ai propri studenti. Grazie al Parma Calcio e a Gruppo Iovine, i nostri ragazzi hanno capito che la sostenibilità non è un concetto astratto, ma un impegno quotidiano che si costruisce con gesti concreti”. Luca Iovine: “Crediamo che i giovani debbano imparare a leggere il proprio territorio camminando, osservando, entrando in relazione con i luoghi. Solo ciò che si conosce davvero può essere custodito. Lo sport è un veicolo potentissimo – ha aggiunto Iovine – perché parla un linguaggio universale. Se associamo questo linguaggio a valori come sostenibilità, rispetto e responsabilità sociale, formiamo cittadini migliori prima ancora che tifosi o atleti”. Gli studenti, presenti in sala, hanno raccontato la propria esperienza. “È stato emozionante sentirci parte di un progetto vero, utile, concreto. Abbiamo capito che anche noi possiamo influenzare i comportamenti della nostra comunità”, ha detto una delle partecipanti alla trasferta.