Di Adriano Falanga
Sulla presunta inconferibilità del dottor Accardi, interviene l’assessore agli Affari Legali, l’avvocato Diego Chirico. “Ero personalmente presente all’ultima Assemblea dei Comuni in cui è stata proposta la nomina del Dottor Accardi quale Consigliere del Consorzio delle Farmacie – spiega Chirico – Durante la seduta si è discusso della questione inconferibilità che nel caso dell’ex Assessore Comunale non sussiste in quanto nominato membro di un organo collegiale senza poteri gestionali (senza deleghe) e senza rappresentanza esterna ovvero la possibilità di impegnare il Consorzio nei confronti di soggetti terzi. Pertanto, a differenza dell’ex Presidente Melchionda, il Consigliere d’Amministrazione Accardi, a cui non sono attribuiti poteri gestionali, non è riconducibile propriamente alla categoria di “Amministratore” secondo l’eccezione che ne da il D.Lgs. n. 39/2013 ai relativi fini (inconferibilità ed incompatibilità), come peraltro si ricava dalla lettura della delibera dell’ANAC n. 47 del 17 Giugno 2013. Tanto si doveva – conclude Chirico – per evitare strumentalizzazioni politiche da parte delle opposizioni e per sottolineare l’operato dell’Amministrazione Comunale nel pieno rispetto delle normative vigenti”.
Pronta la replica di Scafati In Movimento: “Il parere dell’Anac si articola sugli articoli 9 e 12 del dl. 39/2013 quindi l’Assessore Chirico fa riferimento ad altro. Ben lieti se si fosse agito secondo “norma ” ma non ci sembra proprio, noi abbiamo parlato dell’art. 7 loro ci rispondono su pareri dell’Anac sugli articoli 9 e 12”.