Tra i candidati alle elezioni regionali di domenica e lunedì prossimi inizia ad affiorare la stanchezza di giorni trascorsi in full immersion tra incontri pubblici e privati, comizi, cene e colazioni di lavoro. Con un unico obiettivo: a caccia di un consenso, soprattutto tra gli indecisi. Franco Tavella, in questa corsa al voto, presumibilmente parte più avvantaggiato, essendo lui molto conosciuto soprattutto nell’ambiente dei lavoratori. Sindacalista da una vita, in questa tornata, ha deciso di mettersi in gioco tra le file di Alleanza Verdi Sinistra a sostegno di Roberto Fico e in questi ultimi giorni di campagna elettorale, sta in giro, come altri aspiranti consiglieri regionali, su tutto il territorio della Provincia di Salerno, circoscrizione nella quale è candidato.
Ultimi giorni di campagna elettorale. Come li sta trascorrendo e dove farà la chiusura?
“Sto trascorrendo questi ultimi giorni di campagna elettorale con entusiasmo e circondato dall’affetto di tantissimi cittadini. Chiuderò la campagna elettorale a Baronissi, Nocera, Eboli e Salerno”.
Quali sono i principali argomenti che sta trattando negli incontri con gli elettori?
“Ai nostri elettori stiamo parlando molto di sanità, lavoro, condizione dei pensionati e dei nostri giovani che sono il futuro e richiedono maggiori garanzie da chi dovrà rappresentarli negli organismi istituzionali. A loro, noi dobbiamo rispetto e soprattutto dobbiamo fornire risposte certe per orientarli nelle scelte da fare per loro stessi e per quelle che saranno le loro famiglie”.
Ha ricevuto qualche richiesta particolare? Essendo lei un sindacalista di lungo corso è presumibile che le principali istanze provengano proprio dal mondo dei lavoratori.
“Il mondo del lavoro è purtroppo unito nell’affrontare le difficoltà che sono spesso uguali per tutti: precarietà, lavoro povero, intermittente, e poi salari e stipendi troppo bassi ed una tassazione che penalizza chi lavora e premia chi investe in borsa. Su questo occorre una svolta radicale”.
E’ attuabile secondo lei, a livello regionale, una normativa che consenta l’applicazione del salario minimo. Questo è uno dei temi più dibattuti dalle parti sociali e dai principali esponenti del centrosinistra.
“Assolutamente sì purché ci sia la determinazione ed una maggioranza che lo ha già proposto a livello nazionale con l’opposizione del governo delle destre. Ecco perché occorre dare, anche dentro la coalizione, maggiore forza ad AVS alleanza Verdi e sinistra”. In generale, il centrosinistra, secondo lei, come ha condotto questa campagna elettorale? Fico vincerà? Ne è convinto anche lei come la maggior parte dei suoi sostenitori?
“Ma certo che Fico vincerà, non lo dico solo io, ma lo dicono tutti i sondaggi che registrano un ampio margine. Poi ovviamente la destra deve motivare il proprio elettorato dicendo che è in corso un recupero. Mica può dire stiamo a casa perché abbiamo perso”. Un Franco Tavella sicuro del trionfo di Fico e del centrosinistra e convinto che il nuovo governo guidato dall’ex presidente della Camera sarà in grado di ascoltare le esigenze dei lavoratori e delle persone più bisognose. Con una attenzione particolare nei confronti del salario minimo, uno dei temi più acclamati dalla sinistra.
Mario Rinaldi





