Salernitana, riprenditi il primo posto - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, riprenditi il primo posto

Salernitana, riprenditi il primo posto

di Marco De Martino

SALERNO – Anche il Catania è umano. Anche il Catania può cadere. E come il Catania una settimana fa, la Salernitana ha ora la possibilità di riprendersi la vetta della classifica contro-sorpassando i rossoblù. La sconfitta di misura degli etnei sul campo del Casarano, squadra data in crisi troppo prematuramente come accaduto al Crotone alla vigilia del match con i granata, consentirà alla squadra di mister Raffaele di ritornare in testa alla graduatoria generale in caso di vittoria, questo pomeriggio, sul campo dell’Altamura. Un’occasione irrinunciabile per i granata e che, proprio per questo, aumenterà la pressione su Capomaggio e compagni già alta vista la presenza sugli spalti del piccolo stadio D’Angelo, di oltre mille salernitani e le ultime due uscite, contro Latina e Crotone, in cui la difesa è uscita indenne ma l’attacco si è inceppato. Pressioni che una squadra che vuole vincere davvero il campionato non può e non deve avvertire, anzi che vanno trasformate in energia positiva per aumentare i giri del motore e portare a casa l’intera posta in palio. Come accaduto a Latina, la Salernitana si ritroverà di fronte una squadra, il Team Altamura, senza nomi altisonanti in formazione ma fortemente motivata per l’opportunità di giocare contro una big. Gli uomini di mister Mangia, ex tecnico di Under 21 e Palermo che sta lentamente cercando di ricostruire una carriera andata in pezzi qualche anno fa per motivi extracalcistici, la metteranno sul piano dell’agonismo e delle ripartenze affidando ai velocissimi Rosafio e Curcio le proprie speranze di successo. Dal canto suo, dopo aver perso ancora una volta lo sfortunato Cabianca, mister Raffaele è chiamato a dare una sterzata decisa al trend della sua squadra. Il doppio pareggio non è una doppia sconfitta, anche perchè la ritrovata solidità difensiva è un segnale importante su cui lavorare. Il digiuno del pacchetto offensivo è, però, preoccupante soprattutto perchè la Salernitana sta giocando costantemente con tre terminali offensivi da più di un mese a questa parte durante il quale, però, la vena realizzativa di Inglese, Ferraris e Ferrari si è arrestata. Sarà poi fondamentale l’approccio alla partita perchè i 4 punti persi con Latina e Crotone sono frutto dei primi 45’ regalati agli avversari a causa di un atteggiamento iniziale inconcludente e scialbo. Alla Salernitana servono i tre punti, non ci sono più scusanti, per la classifica, per gli oltre mille tifosi che saranno oggi ad Altamura, ma anche per spegnere sul nascere le prime voci di crisi tecnica.