Salernitana, tegola Cabianca - Le Cronache Salernitana
Salernitana

Salernitana, tegola Cabianca

Salernitana, tegola Cabianca

di Marco De Martino

SALERNO – Quello che si temeva subito dopo averlo visto uscire in lacrime dall’Arechi (nella foto di Guglielmo Gambardella) purtroppo si è verificato: Eddy Cabianca sarà costretto ad un altro lungo stop. Il jolly difensivo, dopo essersi sottoposto ad accertamenti presso il centro polidiagnostico Check-Up di Salerno, ieri mattina ha ricevuto il responso: gli esami hanno evidenziato una lesione di medio grado della giunzione miotendinea prossimale del muscolo bicipite femorale destro. Per Cabianca il 2025 ed il girone d’andata sono già finiti. Pur non trattandosi di una ricaduta, l’infortunio muscolare subito dal giovane difensore di proprietà della Cremonese si è rivelato comunque grave. I tempi di recupero da una lesione di medio grado vanno dai due ai tre mesi, ma è chiaro che, dopo averne subita una di basso grado rimanendo fuori dai campi per due mesi, in questo secondo percorso di recupero si andrà ancor più con i piedi di piombo. Questo anche per l’arrivo dell’inverno e delle basse temperature. Molto probabilmente proprio l’umidità di lunedì scorso ha fatto male ai fragili muscoli di Cabianca, tanto da contribuire a provocare una lesione muscolare al suo primo vero scatto della partita. A questo punto anche il ritorno in campo di Kees de Boer, che è reduce anch’egli da una lesione muscolare di medio grado ma che già contro il Crotone era in panchina dopo essersi allenato per tutta la scorsa settimana regolarmente con il resto del gruppo, è in forte dubbio. Difficile che l’olandese possa essere titolare domenica prossima ad Altamura, nonostante mister Raffaele abbia urgente bisogno delle sue geometrie e della sua qualità. Nel frattempo la Salernitana sta continuando la propria preparazione in vista della sfida di Altamura. Allenamento a porte chiuse all’Arechi, ieri mattina, per gli uomini guidati da mister Giuseppe Raffaele che hanno svolto dapprima una fase di attivazione tecnica seguita da un lavoro tecnico-tattico. Se Cabianca è sicuramente out, sarà della partita invece Luca Villa. Il mancino, reduce dal ricovero in ospedale a causa del colpo tremendo subito nell’impatto con Piovanello che gli ha provocato un trauma cranico e diversi punti di sutura al labbro, ieri si è allenato parzialmente con i compagni e con ogni probabilità al D’Angelo sarà regolarmente al suo posto sulla corsia di sinistra. Per quanto riguarda le altre possibili scelte di formazione, tutto è ovviamente condizionato dal ko di Cabianca e dai timori per de Boer. Così mister Raffaele ad Altamura potrebbe ripresentarsi con la difesa formata da Coppolaro, Golemic ed Anastasio, e con un centrocampo formato da Ubani (o Quirini), Capomaggio, Tascone e, come detto, Villa. In attacco il tecnico potrebbe rispolverare la coppia Ferraris-Liguori, in panchina con il Crotone, alle spalle di uno dei due centravanti. Inglese è favorito su Ferrari, anche se non è da escludere a priori neppure la possibile riconferma del doppio centravanti con uno solo tra Ferraris, Liguori e, più defilato, Knezovic, alle loro spalle. Raffaele ha ancora un paio di giorni a disposizione per valutare e decidere. Oggi la Salernitana tornerà a sgobbare alle 10:30 al Mary Rosy, mentre domani ci sarà la consueta rifinitura pre-gara con la pubblicazione della lista dei convocati.