Di Adriano Falanga
Concorso Acse, alla prova scritta si sono presentati in circa 600. Un 40% degli ammessi non si è presentato al Centro Sociale di Salerno dove martedi 14 si svolti i testi psicoattitudinali curati dall’agenzia Selezione E Concorsi, per conto dell’Acse spa. Trenta domande di cultura generale per poter ambire a spazzare le strade di Scafati. Presenti candidati anche da Bari e Bologna. Qualcuno giura di aver visto anche aspiranti spazzini non disoccupati, in non precarie condizioni economiche. Una mezz’oretta per ogni scaglione di candidati. Domande del tipo: “Il dottore indossa camice o divisa?”, “Chi ha girato il film Mediterraneo?”, “chi ha scritto Il Nome della Rosa”, “cosa è un file Zip”, e ancora domande su Geografia e Matematica.
Hanno risposto esattamente a tutte e trenta le domande solo in 11, ma i prescelti per la prova tecnico pratica sono 174. Appuntamento quindi allo stadio comunale di Scafati il 20-21-22 luglio, il regolamento prevede: “la risoluzione di uno o più problemi mediante l’utilizzo di uno strumento tecnico e/o simulando la prestazione professionale oggetto del presente avviso”, che poi dovrebbe essere l’uso della scopa. Il bando promosso dall’Acse spa prevede l’assunzione a tempo determinato di 15 unità, nonché la formazione di una graduatoria a scorrimento finalizzate alle assunzione, a tempo determinato o part time, per i prossimi tre anni, del personale che si riterrà necessario. Sul sito dell’Acse l’elenco degli ammessi e degli esclusi, con il relativo punteggio.