Un ritorno che sa di storia e di appartenenza. Dopo 5 anni di assenza, Marco Mancini, figura simbolo del tifo organizzato salernitano, è tornato a guidare la Curva Sud “Siberiano” della Salernitana, riprendendo il suo posto sul muretto, microfono in mano, a dirigere cori e battiti del cuore granata.
Nei giorni scorsi il Salerno Club 2010, attraverso le parole del presidente Salvatore Orilia, aveva espresso «sincera e profonda gioia» per il suo ritorno, definendolo un segno di continuità di quella passione che da decenni infiamma lo stadio Arechi.
A Pastena, quartiere d’origine di Mancini, era già comparso uno striscione di bentornato. E ieri, tra applausi e commozione, la Curva Sud lo ha accolto come si accoglie un amico ritrovato: con il rombo dei cori, l’abbraccio del popolo granata e la consapevolezza che, ancora una volta, la voce del tifo ha ritrovato il suo timoniere. Da brividi lo scatto fotografico regalato da Gerry Fezza





