Il Manifesto della Libertà di Forza Italia - Le Cronache Ultimora
Campania Ultimora

Il Manifesto della Libertà di Forza Italia

Il Manifesto della Libertà di Forza Italia

Pino Bicchielli*

A Telese, nel cuore di una tre giorni di confronto e di idee, ottimamente organizzata dal segretario regionale Fulvio Martusciello, Forza Italia ha scelto di segnare una nuova tappa del proprio cammino politico. Sotto la guida di Antonio Tajani, è stato approvato il “Manifesto della Libertà”, un documento che non è solo un richiamo ai principi originari di Forza Italia, ma anche una risposta alle sfide del presente e del futuro. Il testo si fonda sulla centralità della persona e sulla libertà come valore supremo, intesa non come concessione dello Stato, ma come diritto inalienabile. Viene riaffermata la visione di uno Stato al servizio del cittadino, custode dei diritti fondamentali e garante dell’uguaglianza, ma mai padrone delle coscienze o arbitro dei destini individuali. Al centro vi è l’economia sociale di mercato, coniugata a un’idea di crescita che non rinuncia alla solidarietà. La tutela dell’ambiente è interpretata non come vincolo ideologico ma come opportunità di progresso, così come l’innovazione tecnologica, l’intelligenza artificiale e la ricerca scientifica, che devono essere strumenti di libertà e non di esclusione. Il manifesto restituisce anche una visione inclusiva della società: le donne, i giovani, i più fragili sono descritti come risorse preziose, non come margini da tollerare. Nella stessa prospettiva si colloca l’attenzione al ruolo della famiglia, cardine della comunità, e alla libertà educativa, riconosciuta come valore da promuovere. Forte è anche la dimensione europea: Forza Italia riafferma il proprio convinto europeismo, la fedeltà alle radici giudaico-cristiane e greco-romane della civiltà occidentale e la centralità dell’appartenenza al Partito Popolare Europeo. L’Europa non come burocrazia, ma come spazio di diritti, sicurezza e opportunità, da rafforzare anche con strumenti di difesa comune. Il documento è insieme memoria e prospettiva: memoria perché radica le sue pagine nell’eredità di Silvio Berlusconi, prospettiva perché chiama a raccolta le nuove generazioni, indicando un cammino fatto di moderazione, competenza ed equilibrio. In un tempo attraversato da spinte populiste e da fragilità istituzionali, il “Manifesto della Libertà” di Forza Italia restituisce il senso di un progetto che vuole rimanere punto di riferimento per chi crede che la politica non debba ridursi a urla o contrapposizione, ma possa ancora essere costruzione paziente e responsabile del bene comune. Una visione che trova oggi in Antonio Tajani il suo interprete più autorevole, capace di tenere insieme radici e futuro, fedeltà e innovazione. *Deputato di Forza Italia