Cardio-formazione anche alla Caritas - Le Cronache Cronaca
Cronaca Salerno

Cardio-formazione anche alla Caritas

Cardio-formazione anche alla Caritas

Non è più possibile restare impassibili rispetto al fenomeno, purtroppo sempre più diffuso, delle morti cardiache improvvise, un vero flagello che continua a non risparmiare gli adolescenti che si dedicano ad attività sportive, agonistiche e non, probabilmente senza adeguati controlli preventivi. È una battaglia, questa della prevenzione per evitare decessi molto evitabili, che il cardiologo salernitano Carmine Landi conduce da molti anni, sia come presidente dell’Associazione Grazie di Cuore, con sede nella Valle dell’Irno, sia come presidente regionale del GIEC (Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche, di cui è responsabile nazionale il professore Maurizio Santomauro). «Sono tanti i motivi di queste evitabilissime tragedie improvvise. Esse un po’ sono determinate da una legislazione ormai inadeguata, ferma a circa 40 anni fa, che prevede controlli divenuti inefficaci. Altro motivo è l’assenza di una cultura della vita, che si traduce nella mancanza di defibrillatori nei luoghi di attività sportive o, comunque, in aree dove si registra una concentrazione di molte persone. Vi è poi l’altro gap della mancanza di persone in grado di far funzionare, in maniera competente e tempestiva, gli stessi defibrillatori». Per questi motivi, Carmine Landi da anni si è lanciato in attività organizzativo-formative complesse e molto ambiziose, che hanno coinvolto – soprattutto in provincia di Salerno – scuole, amministrazioni comunali, corpi dell’Esercito, la Guardia di Finanza, società sportive, opinion leaders e, negli ultimi tempi, anche la Chiesa che, con l’arcivescovo Andrea Bellandi, ha manifestato la piena e convinta adesione a tutte le iniziative varate e ai corsi di formazione (tantissimi!) organizzati di concerto dal GIEC e dall’Associazione Grazie di Cuore. Nei giorni scorsi la formazione salvavita ha coinvolto i volontari della Caritas di Salerno. Si è trattato di un importante corso BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) dedicato appunto ai volontari Caritas “nell’ottica di rafforzare le competenze di primo soccorso dei volontari impegnati quotidianamente sul territorio”. Per questa iniziativa, l’Associazione Grazie di Cuore e il suo presidente Carmine Landi hanno compiuto uno sforzo organizzativo senza pari. «Un grande impegno – commenta Landi – del quale siamo fieri perché coronato da un successo davvero al di là di ogni previsione». I corsi sono stati condotti da istruttori molto competenti del GIEC, che hanno agito sotto la supervisione del presidente nazionale professore Maurizio Santomauro. Il Rotary Club Salerno Duomo, che condivide da tempo le iniziative finalizzate alla cardioprotezione e che ha recentemente annunciato la donazione di un defibrillatore alla Chiesa salernitana per dotare il Duomo di questo essenziale presidio di cardioprotezione, ha sottolineato l’importanza di quest’azione, attraverso parole convinte del presidente del club, dottor Gaetano Cuoco. Ovviamente, questa donazione consentirà la formazione anche di personale ecclesiastico, come ha assicurato con slancio l’arcivescovo Bellandi. La Caritas di Salerno, dal canto suo, dopo il corso di formazione dell’altro giorno, ha espresso viva gratitudine al cardiologo Landi e a quanti si sono resi promotori dell’iniziativa, cooperando attivamente alla sua riuscita, estendendo la propria riconoscenza a tutti i volontari formati, che hanno dimostrato una grande sensibilità e una convinta cultura della vita. «Il coinvolgimento attivo della Caritas – conclude Carmine Landi – ha aggiunto un altro prezioso tassello al nostro cammino di solidarietà, che si sta ormai espandendo in molte direzioni e in tantissimi settori per trasformare la cultura della vita da un impegno teorico in una pratica e incisiva operatività in difesa della vita umana».