Sorrento Classica apre nel segno di Battiato - Le Cronache Spettacolo e Cultura
Musica Spettacolo e Cultura

Sorrento Classica apre nel segno di Battiato

Sorrento Classica apre nel segno di Battiato

Olga Chieffi

Venerdì prossimo ore 21, presso la Chiesa di S. Paolo di Sorrento, torna “Sorrento Classica Festival” giunto alla sua XVIII edizione, con un tributo a Franco Battiato, nell’80° anniversario della nascita, genio assoluto del rock progressivo e dell’avanguardia colta internazionale. Ad omaggiare il genio di Jonia, sarà la Sorrento Classica Festival Orchestra & La Cruna del Lago band, diretti dal M. stro Leonardo Quadrini. Combinazione colta di una tradizionale orchestra sinfonica classica con un moderno gruppo rock, che ben sposa il geniale avanguardismo musicale poetico e filosofico del duo “Franco Battiato – Manlio Sgalambro”, attraverso un viaggio musicale suggestivo, nell’indimenticabile e originalissima produzione artistica dell’autore siciliano: Areknames, Summer on a solitary beach, Sentimento nuevo, No time no space, Bandiera bianca, Gli uccelli, Segnali di vita, Povera patria, Shock, In my town, I treni di Tozeur, E ti vengo a cercare, Prospettiva Nietsky, La stagione dell’amore, Up patriot to Arms, La cura, Voglio vederti danzare, L’era del cinghiale bianco, Cuccuruccucù Paloma e Centro di gravità permanente. L’appuntamento inaugurale dedicato alla grande musica d’autore, per un settembre veramente all’insegna della ricerca del “centro di gravità permanente, unitamente a “Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie”, “Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo”, oggi più di ieri sembrano inneggiare il bisogno di una “Cura – Battiato”, attraverso le sue poesie e musiche che possano guidarci all’essenza delle cose e proteggerci da inganni ed illusioni. La Cruna del Lago band che ha origine tra la Val d’Elsa e la provincia di Siena, schiera quattro musicisti con un curriculum generale fitto di prestigiose collaborazioni: Carmelo Junior Arena (Voce e Tastiere), Pino Polistina (Chitarra), Andrea Bruni (Batteria) e Matteo Tuci (Basso). Una kermesse di artisti internazionali e programmi di richiamo, in esclusiva per Napoli e Provincia, curati dalla S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento e dall’esperta direzione artistica di Paolo Scibilia, patrocinata dalla Regione Campania, l’Arcidiocesi Sorrento – Castellammare di Stabia, la Rettoria di San Paolo Apostolo – Sorrento, l’Agenzia Regionale Campania Turismo – Ufficio di Sorrento e il contributo di un ampio cartello di partner privati. A fare da cornice ai sei concerti programmati nel cartellone del festival, dal 5 al 25 settembre, sarà la ricercata architettura barocca della chiesa di San Paolo, in pieno centro storico. Uno dei luoghi sacri di Sorrento più belli artisticamente, dalle maioliche settecentesche ancora originali, agli eleganti e raffinatissimi stucchi e dorature lignee. Tempio che ha superato agguati saraceni e terremoti, dedicata a Paolo che dell’essenza dei Vangeli è sempre stato Maestro. Una nuova location per lo storico festival, in sostituzione della tradizionale ambientazione “spartana e outdoor” del Chiostro di San Francesco, preferita quest’anno nel periodo pre – autunnale, per la bellezza architettonica e l’acustica, oltre che per creare un’occasione di far conoscere e raccontare altre bellezze di Sorrento, ai visitatori italiani e stranieri. Raccontare in sintesi i protagonisti della rassegna 2025 non è semplice, i quali declineranno la musica, non solo quella dotta, anche con nuovi e originalissimi stili e linguaggi. A seguire l’evento inaugurale: Mercoledi 10 settembre “Oscar Movies Ensemble”, gruppo protagonista di un percorso cronologico dedicato alle colonne sonore che hanno fatto grande la musica da film nel mondo; Domenica 14 settembre ritorna Andrea Bacchetti, definito da “La Repubblica”: “Il pianista di Bach più talentuoso in Italia”; Mercoledì 17 settembre si esibirà Gianluca Luisi, “Bösendorfer Artist” e “Naxos Recording Artist”, tra i migliori pianisti italiani del nostro tempo, con “Omaggio a Fryderyk Chopin”. Lunedì 22 settembre sarà la volta di Aiman Mussakhajayeva (violino) e Yuri Bogdanov (pianoforte), due stelle del concertismo internazionale interpreti del programma “Stradivari & Steinway Concert”, titolo ispirato dal nome dei due celeberrimi strumenti musicali sui quali si esibiranno e dei quali sono accreditati testimonial – artists internazionali. Infine il 25 settembre il “Giuseppe Nova Classic in Jazz Trio” (composto da Giuseppe Novia (flauto), Giorgio Boffa (contrabbasso), e Giovanni Scotta (pianoforte) rivisiterà in chiave Jazz i celebri concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach. Paolo Scibilia, direttore artistico del festival, così commenta l’iniziativa: “Sorrento Classica” arricchisce la vita artistica e culturale della Città e la inserisce, a pieno titolo, nei circuiti dei grandi festival internazionali. L’alta qualità artistica degli interpreti e dei programmi assicurano da anni il successo dell’iniziativa, fondendo le armonie architettoniche dei luoghi di esecuzione con quelle della grande musica, richiamando a Sorrento un folto pubblico, sia competente che amatoriale. Un’armonia indescrivibile di sensazioni, emozioni e suggestioni, immersi in una pluralità di suono, spazio, tempo, arte e storia, tra la grande musica e le architetture settecentesche del luogo che la accoglie. Perché se è vero che la bellezza ispira la musica, è altrettanto vero che la musica aleggia da sempre a Sorrento”.