Grave disavventura di un disabile di Castel San Giorgio al Parco del Sole di Montoro. I fatti sono accaduti il 27 agosto scorso ma solo oggi se ne è venuti a conoscenza dopo la denuncia ai carabinieri.Quella sera al Parco del Sole di Montoro si svolgeva una serata del concorso per fotomodelle “Miss Gocce di Stelle” con vari contributi sociali e di opportunità lavorative. Insomma quella che doveva essere una serata piacevole di svago all’insegna della leggerezza dell’estate che si avvia a finire. Alla serata era stato invitato direttamente dall’organizzatore anche un ragazzo disabile con svantaggi sociali e della deambulazione. Era stato invitato a trascorrere la serata in compagnia e prendendosi un pò di aria fresca e naturale delle montagne irpione anche perché tra le altre disabilità soffre anche di problemi respiratori. Il disabile si era recato alla manifestazione con un’auto appositamente adattata alla disabilità quindi nuova.Durante la serata purtroppo è accaduto quello che nessuno poteva prevedere ma anche ciò che mai dovrebbe accadere. Il disabile è stato più volte preso in giro da un giovane che addirittura si è spinto a tirare degli scappellotti alle spalle del disabile e ad altre violenze fisiche e verbali . Il disabile non ha mai reagito, e non avrebbe potuto ma ha cercato di evitare il molestatore cercando continuamente di cambiare posto e di invitare verbalmente a smetterla.Alla fine della serata il disabile è andatao via, ma all’uscita dal luogo della manifestazione, nel parcheggio dove erano stazionate le macchine dei presenti alla serata, ha trovato un pneumatico a terra. Credendo fosse bucato si stava apprestando a ripararla con il kit in dotazione all’auto e con l’aiuto di una coppia di fidanzati che accorgendosi delle difficoltà del disabile si erano offerti di dargli una mano. La situazione però era apparsa subito più grave di una semplice bucatura. Il sospetto è stato poi confermato il giorno seguente dal gommista che all’analisi dello pneumatico ha riscontrato ben 5 tagli inferti con una grossa lama.In più l’auto, acquistata dal disabile da poco tempo e con grandi sacrifici economici suoi e della sua famiglia, riportava anche numerosi graffi lungo la fiancata.I danni alla vettura non sono direttamente relazionabili alle violenze subite dal disabile durante la manifestazione, ma dopo la denuncia si stanno visionando le telecamere di sorveglianza che esistono all’interno dell’area parcheggio. Ovviamente dopo la denuncia ai carabinieri sporta dal disabile che non riesce a spiegarsi come la cattiveria umana possa spingersi fino a questi atti di vera e propria criminalità umana, personale e cristiana.Ora la palla passa ai carabinieri per individuare il o i responsabili di un gesto di cui ci si puo solo vergognare e che andrebbe indicato alla pubblica gogna. Antonio Senatore





