Spiaggia Pastena: inchiesta sul ripascimento - Le Cronache Ultimora
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Spiaggia Pastena: inchiesta sul ripascimento

Spiaggia Pastena: inchiesta sul ripascimento

Potrebbero arrivare già nelle prossime ore le prime risposte in merito al materiale utilizzato per il ripascimento di Universo Beach, la spiaggia di Pastena finita al centro delle polemiche per l’impiego di materiali ritenuti non del tutto conformi. Ieri mattina, tra i bagnanti, erano presenti anche i tecnici dell’Arpac, incaricati di verificare il rispetto dei parametri previsti dal bando e di valutare eventuali rischi per la salute pubblica. Come anticipato, nella stessa mattinata si sono svolti i primi sopralluoghi per il prelievo di campioni da analizzare, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza, sezione navale di Salerno, sotto la guida del comandante Alessandro Chiereghini. A sollevare il caso sono stati alcuni consiglieri di opposizione, che avevano richiesto chiarimenti in sede di commissione Urbanistica. Il presidente della commissione ha reso noto che il materiale impiegato non risulta pienamente conforme a quello indicato dall’impresa esecutrice dei lavori, che al momento risultano completati solo in parte. A contribuire alle polemiche anche il mancato collaudo, che secondo quanto chiarito dalla commissione non sarebbe obbligatorio, trattandosi di un’apertura parziale. A rafforzare i dubbi sono intervenuti alcuni video diffusi sui social, nei quali si vede l’utilizzo di mezzi meccanici per sistemare gli ombrelloni sulla spiaggia. Filmati che inizialmente avevano suscitato ilarità, ma che col passare dei giorni hanno alimentato perplessità tra i cittadini: la sabbia appare troppo compatta, i bambini rischiano di farsi male e, nonostante l’affluenza iniziale, oggi Universo Beach si presenta quasi deserta, forse in attesa di chiarimenti ufficiali. La nuova spiaggia aveva suscitato grande curiosità, tanto che diversi operatori del settore turistico avevano scelto di promuoverla, puntando su un turismo di massa in vista dell’estate. Nei giorni scorsi, a cercare di rassicurare la cittadinanza è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Salerno, Dario Loffredo, che attraverso queste colonne ha dichiarato: “Non capisco come si possa dire una cosa del genere. Ma pericolosa di che? Così si rischia di fare solo terrorismo psicologico. Ma dico io a queste persone: concentratevi su cose differenti, sprecate le vostre energie a parlare di cose serie, ma soprattutto non a dire che la spiaggia fa male alla salute. Pensiamo, anzi, a goderci questo bel risultato”. A sollevare ulteriori dubbi è stato anche il comitato di quartiere Torrione, che ha chiesto chiarimenti all’amministrazione comunale. “A Pastena e Torrione i residenti sono furiosi: siamo stati portati in una spiaggia che, secondo la legge, non dovrebbe neppure essere fruibile. E non finisce qui. Oltre all’aspetto legale, c’è quello della sicurezza. Già numerose persone hanno lamentato escoriazioni ai piedi a causa del materiale utilizzato”, hanno dichiarato dal comitato, ribadendo la necessità di effettuare controlli immediati.