La maggioranza del sindaco Gennaro D’Acunzi attraversa un momento di forte instabilità, segnato da una crisi interna di rilievo. Nelle scorse ore, il presidente del Consiglio comunale, Teo Oliva, ha rassegnato le proprie dimissioni, definite “immediate e irrevocabili”. Una decisione maturata dopo una “lunga riflessione”, frutto di divergenze “nate riguardo alla conduzione dell’assise cittadina”. Oliva, pur lasciando l’incarico, continuerà a far parte del Consiglio comunale. Dopo l’uscita dal gruppo di maggioranza “Ci siamo”, ha aderito al gruppo misto insieme alla consigliera Marcella De Angelis. «Pur essendo il Presidente del Consiglio titolare delle competenze sulla conduzione dei lavori consiliari, prendo atto della visione differente espressa più volte dal Sindaco e dai Consiglieri di maggioranza. Le motivazioni che mi hanno condotto alla rinuncia dell’incarico sono esclusivamente di natura politica e sono state da me ponderate con attenzione, con senso di responsabilità e nell’ottica esclusiva dell’interesse preminente della città», ha dichiarato Oliva. Ha poi rivolto parole di riconoscenza «ai funzionari e ai dipendenti dell’apparato comunale che, con il loro prezioso lavoro, hanno supportato l’attività svolta durante il mio incarico». Nel prosieguo, ha aggiunto: «Credo fermamente che ‘democrazia’ non sia una parola vuota, bensì un valore fondato sul rispetto delle regole e dei ruoli. Ritengo che l’ascolto, il dialogo, la fiducia e la correttezza reciproca debbano essere i pilastri di ogni azione politica e amministrativa, specie quando deriva da un mandato popolare. Dopo un’attenta riflessione, ho ritenuto opportuno fare un passo indietro, lasciando spazio ad aspirazioni – del resto legittime – di altri membri della maggioranza. Mi auguro sinceramente che la mia scelta possa contribuire a ristabilire un clima di serenità e lealtà all’interno della compagine amministrativa». Il documento si conclude con un appello al dialogo e alla cooperazione tra tutte le forze presenti in Consiglio: «Continuerò a svolgere con entusiasmo, passione e dedizione il ruolo di consigliere comunale, conferitomi dal voto di tanti cittadini. Mi collocherò nel gruppo misto, uscendo da “Ci siamo”, al pari della consigliera Marcella De Angelis, che sottoscrive il presente comunicato e aderisce anch’essa al nuovo gruppo. Sono certo che, attraverso il dialogo e una trasparente collaborazione tra tutti i membri dell’Assemblea elettiva, sarà possibile pianificare e raggiungere obiettivi condivisi per il bene comune e per la crescita sociale ed economica della città di Nocera Superiore». Al momento, dal primo citttadino nessuna presa di posizione circa la decisione dei suoi due consiglieri di aderire al gruppo misto ma è evidente che la maggioranza è sempre più a rischio con un solo voto, quello del sindaco, che determina la superiorità numerica nelle scelte che il consiglio comunale si ritrova a fare. A determinare la rottura è stato il calendario di alcune interrogazioni formulate dall’opposizione, Galante aveva una sua idea, D’Acunzi e alcuni esponenti della maggioranza un’altra. «A quel punto – ha sottolineato Oliva – è stato evidente che non c’era più armonia nelle scelte e non è stata rispettata l’autonomia del presidente che è una figura al di sopra delle parti e deve tutelare anche chi siede tra i banchi della minoranza».
