di Marco De Martino
SALERNO. Con un poker la Salernitana sbriga la pratica Lupa Roma e vola a quota 76 punti in classifica, in attesa del risultato finale del Vigorito, dove si stanno affrontando Benevento e Reggina. Una vittoria semplice, con due gol per tempo, di Favasuli e Calil nel primo e di Gabionetta, doppietta per lui, nel secondo. Di Del Sorbo, dal dischetto a tempo scaduto, il gol della bandiera dei laziali. Un successo fondamentale in vista della trasferta determinante di Castellammare di Stabia della prossima settimana.
Al 9’, un errore sotto porta di Bocchetti dopo una sponda di Franco innesca il contropiede di Bariti che va via a Moro ed esplode un destro in diagonale che Gori respinge alla grande in corner. Scampato il pericolo, la Salernitana si riassesta e si porta in vantaggio. Al 16’ Gabionetta vince un rimpallo, poi viene anticipato ma la palla carambola al limite dell’area dove è appostato Favasuli che con un sinistro micidiale fa secco Rossi. La Lupa Roma porta il baricentro avanti con la Salernitana pronta ad agire in contropiede. Al 29’ Negro, lanciato in maniera sontuosa da Moro in campo aperto, fallisce una clamorosa occasione per raddoppiare sparando tra le mani di Rossi proteso in disperata uscita. Al 37’ altra ripartenza granata con Perrulli che ruba palla a Pasqualoni e serve Calil al limite, il quale dopo aver saltato un avversario conclude da buona posizione alto sopra la traversa. La risposta dei laziali giunge al 42’ con Mastropiero che conclude debolmente a pochi passi da Gori dopo uno svarione di Colombo. Proprio allo scadere del terzo minuto di recupero giunge il raddoppio granata. Con la Lupa Roma in dieci per l’infortunio di Raffaello, Moro con un lancio millimetrico di 40 metri pesca Calil sul filo del fuorigioco. Il brasiliano mette giù, salta Rossi in uscita e deposita la palla in rete. Quindicesimo centro stagionale per il sudamericano che si sblocca dopo un digiuno durato un mese.
Pronti, via e il secondo tempo si apre con il tris della Salernitana. E’ il 49’ quando i granata ripartono in contropiede grazie all’ennesima palla recuperata da Favasuli che serve Negro, l’attaccante serve in profondità Gabionetta che brucia tutti sul tempo e con un diagonale mancino fulmina Rossi. L’Arechi esplode, il brasiliano esulta come CR7 togliendosi la maglia e incassa il giallo del direttore di gara. Il match a questo punto va avanti in maniera accademica, con la Salernitana che tiene palla senza affondare il colpo più di tanto. Menichini si concede il lusso di sostituire Moro per risparmiargli minuti in vista di Castellammare. C’è tempo per vedere ancora un clamoroso gol divorato da Cristea, appena entrato in campo, al 78’ e un minuto dopo per registrare il poker, siglato dal dischetto, di Gabionetta per la sua doppietta personale. Un episodio, quello del rigore, che vede la veemente protesta di Menichini, il quale voleva battesse Calil. L’allenatore è stato però completamente ignorato dai suoi calciatori. La rete di Del Sorbo a tempo scaduto sempre dagli undici metri (fallo di Lanzaro su Margarita) serve solo ad addolcire la pillola per la Lupa. La Salernitana stravince e vola sempre più verso la serie B.
SALERNITANA-LUPA ROMA 4-1
SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Colombo, Lanzaro, Bocchetti, Franco; Moro (67’ Bovo), Favasuli; Perrulli (82’ Grillo), Gabionetta, Negro (75’ Cristea); Calil. A disp.: Russo, Bianchi, Pezzella, Pestrin. All.: Menichini
LUPA ROMA (4-1-4-1): Rossi; Martorelli (46’ Conson), Pasqualoni, Cascone, Celli; Capodaglio; Bariti, Raffaello (46’ Margarita), Cerrai, Mastropietro (54’ Leccese); Del Sorbo. A disp.: Di Mario, Faccini, Prevete, Ferrari. All.: Cucciari
ARBITRO: Pelagatti di Arezzo (Vecchi\Trifirò)
MARCATORI: 16’ Favasuli, 48’ pt Calil, 49’ e 79’ (rig.) Gabionetta, 91’ Del Sorbo (rig.)
NOTE: Spettatori 10509 (inclusa quota abbonati 2950). Ammoniti Moro, Gabionetta, Perrulli, Del Sorbo, Margarita. Recuperi 3’ e 2’