PAGANI. La Paganese lavora sodo per preparare la trasferta di Lamezia di domenica prossima. La squadra agli ordini di mister Sottil ieri ha sostenuto una doppia seduta per smaltire le festività pasquali e rigettarsi a capofitto nel campionato dopo la sconfitta nel derby con la Salernitana. Sottil dovrebbe avere la possibilità di schierare la formazione titolare contro la Vigor. Da verificare solo la presenza di Perna, colpito da un lutto familiare e alle prese con dei problemi fisici, dopo l’infortunio nel riscaldamento prima del match contro la Salernitana dello scorso primo aprile. Davanti a Casadei, quindi, si va verso la conferma della difesa a quattro con Tartaglia e Bergamini in mezzo, coadiuvati da Donida e Djibo sugli esterni, in mediana pronti al rientro dal 1’ Baccolo e Calamai con Malaccari. Deli agirà da trequartista alle spalle di Girardi e Aurelio (altra novità rispetto al derby). hanno svolto ancora lavoro differenziato Bolzan, Marruocco e Santaniello. Oggi allenamento pomeridiano, ore 14:30, allo stadio Marcello Torre. Intanto ieri ha parlato Moracci. Il calciatore azzurro stellato non ha nascosto di non aver vissuto una Pasqua serena dopo l’autogol che ha consentito alla Salernitana di espugnare il Marcello Torre domenica scorsa, la seconda autorete stagionale dopo quella contro il Benevento: “Per me quello con la Salernitana è stato un derby sfortunatissimo – ha ammesso Moracci- chiaro che mi dispiace tantissimo per l’autogol, ma ancor di più per la squadra. Avevamo giocato un’ottima partita e avevamo dimostrato di potercela giocare alla pari con la prima della classe. Purtroppo, poi, il mio autogol ha causato questa sconfitta a mio parere immeritata per quanto visto in campo. Sono cose che nel calcio possono capitare e mi assumo le responsabilità di quanto accaduto perché è stato un errore mio. Però penso di aver dimostrato in questi anni di avere le spalle sufficientemente larghe per poter ripartire subito senza contraccolpi”. Moracci ha poi parlato della prossima avversaria, la Vigor Lamezia: “E’ una partita rischiosa perché loro avranno la mente sgombra e potranno giocare senza pressione ma solo con la voglia di fare bene. Noi, dal canto nostro, dovremo fare una partita di grande attenzione per poter portare a casa dei punti che servirebbero come il pane. Non sarà facile ma dobbiamo cercare di chiudere quanto prima il discorso salvezza. Dispiace perché con un po’ di fortuna in più oggi potevamo essere già salvi”.
Simone Perrotta