“In genere non e’ stato fatto mai. C’e’ una sospensione dalle funzioni, ma ovviamente e’ una valutazione che non riguardera’ soltanto la mia persona, e’ una decisione anche del premier e io faro’ sempre quello che dice il premier”. E’ Edmondo Cirielli a dirlo quanto all’ipotesi di dimissioni da viceministro agli Esteri se fosse candidato alla presidenza della Regione Campania. L’esponente FdI, a margine di un convegno, guarda invece a cosa farebbe se eletto: “Tutto quello che e’ stato messo in campo, come Coesione e Pnrr, e’ stato concordato con il governo. Ci mancherebbe, quelle cose proseguiranno”. “Ovviamente – riprende – ci sara’ un controllo, una valutazione effettiva, e anche un’analisi sulla trasparenza delle procedure. Questo mi sembra logico. L’ho fatto ai tempi in cui ho presieduto la Provincia di Salerno e lo rifaro’, ma senza l’idea di bloccare nulla. Anche perche’ c’e’ una corresponsabilita’ e non ho grande considerazione – annota – della regione che ha costruito De Luca, perche’ lo conosco troppo bene”.





