“Io non posso anticipare il voto e, anche votando come le Marche a fine settembre, non c’e’ tempo” per l’approvazione del bilancio di previsione. Cosi’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, tornando sulla questione dell’indicazione della data per le regionali e sulla richiesta di un rinvio del voto avanzata alla Conferenza della Regioni. Quanto alla posizione assunta del suo omologo Francesco Acquaroli, che ha confermato l’orientamento per il voto a fine settembre, De Luca aggiunge di non essere interessato a quello che fanno le Marche. “Ci sono Regioni che pensano a beghe di partito e non all’interesse dei territori – incalza – chi fa la corsa al voto e’ perche’ ha paura di essere messo in discussione, tipo la Toscana, ma i tempi per l’approvazione del bilancio di previsione non ci sono”. Un punto che l’ex sindaco di Salerno ripete come un mantra da giorni. “Il governo ignora questo aspetto – prosegue – ma noi siamo sereni, rilassati, quasi in fase Zen. Sara’ un problema nazionale, perche’ salteranno i tempi fissati dal Pnrr e i tempi dell’accordo di Coesione e resteranno da soli migliaia di Comuni. Se si ritiene che sia un problema serio, si consenta l’approvazione del bilancio di previsione, se non ci sara’ i cittadini sapranno chi ha portato a non approvare il bilancio nel nostro Paese”.





