Si chiude con una vittoria piena per la Salernitana il contenzioso internazionale relativo al tesseramento dell’attaccante Erik Botheim. Il TAS di Losanna, massimo organo della giustizia sportiva internazionale, ha rigettato il ricorso presentato dal Krasnodar, che chiedeva un risarcimento da 20 milioni di euro per lo svincolo unilaterale del calciatore nel marzo 2022, a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina.
Il club russo aveva citato Botheim in giudizio e chiamato in causa anche la società granata, considerata responsabile in solido in base alle normative FIFA. Già in primo grado, presso la Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA, il Krasnodar era stato condannato a pagare gli stipendi arretrati al calciatore norvegese, oggi al Malmö FF. Il ricorso al TAS non ha cambiato l’esito.
Il tribunale ha infatti confermato la legittimità dello svincolo e l’assenza di responsabilità della Salernitana, che non dovrà versare alcun indennizzo. Anzi, il club del presidente Danilo Iervolino riceverà anche il rimborso delle spese legali e processuali.
Il pool legale della Salernitana era composto dagli avvocati Salvatore Civale, Rino Sica, Francesco Fimmanò ed Eduardo Chiacchio.
