Pastiera. La tradizione che profuma di casa - Le Cronache Attualità
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Pastiera. La tradizione che profuma di casa

Pastiera. La tradizione che profuma di casa

La signora Maria Russo, 84 anni, è la custode di una pastiera che racconta una storia d’amore per la cucina lunga una vita. La sua è una ricetta di famiglia, antica e preziosa, tramandata di generazione in generazione come un tesoro fatto di gesti lenti, dosi “a occhio” e sapori autentici. Figlia di genitori pasticcieri, Maria ha imparato fin da piccola l’arte della preparazione dei dolci, osservando e memorizzando ogni passaggio senza bisogno di bilance o appunti. Oggi, grazie ai suoi figli, queste ricette stanno finalmente prendendo forma scritta, così che nulla vada perduto e il sapere di una vita possa continuare a vivere nelle cucine delle nuove generazioni. La sua pasta fresca e i suoi biscotti sono amati da tutto il paese di Capaccio Paestum in provincia di Salerno. La sua pastiera, profumata di fiori d’arancio e ricca di ricordi, è più di un dolce è un abbraccio caldo, una tradizione che unisce e che profuma di casa. Ingredienti pasta frolla per pastiera da 12 persone: 3 uova (tuorli) 500 gr. Farina 200 gr. Zucchero 200 gr. strutto o di burro Preparazione: in una ciotola mescolare lo zucchero con il burro ammorbidito, i 3 tuorli d’uovo e la buccia grattugiata di mezzo limone Incorporare poco alla volta la farina. Quando gli ingredienti saranno amalgamati, lavorare la pasta rapidamente senza impastarla, ma soltanto pressandola fino a quando il colore sarà diventato uniforme. La pasta frolla non va lavorata troppo per non farle perdere la friabilità.Far riposare, almeno una mezz’ora, l’impasto coperto da un tovagliolo bagnato e strizzato. Ricetta ripieno pastiera Ingredienti 700 gr. Di ricotta di pecora 400 gr. Di grano cotto 600 gr. Di zucchero I limone bio 50 gr. Di cedro candito 50 gr. Di arancia candita 50 gr. Di zucca candita 100 gr. Di latte 30 gr. Di burro o strutto Preparazione Versare in una casseruola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata di I limone; cuocere Per 10 minuti mescolando piano, fino a diventare crema. Lavorare a parte la ricotta, lo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vaniglia, un cucchiaio di acqua di fiori d’arancio, e un pizzico di cannella (facoltativo) Lavorare il tutto fino a rendere l’impasto molto sottile. Aggiungere una grattata di buccia di limone e i canditi tagliati a dadi. Mischiare tutto con il grano. Prendere la pasta frolla dal frigo, stendere l’impasto con uno spessore di circa ½ cm con il Mattarello, rivestire la teglia (c.a. 30 cm. Di diametro) precedentemente imburrata, ritagliare la parte eccedente, ristenderla e ricavarne delle strisce. Versare il composto di ricotta nella teglia, livellare, ripiegare verso l’interno i bordi della pasta e decorare con strisce formando una grata da spennellare con un tuorlo sbattuto. Infornare a 180 gradi per un’ora (forno statico), fino a che la pastiera non avrà preso un colore ambrato (fare prova stecchino).Lasciare raffreddare e, prima di servire, spolverizzare con zucchero a velo.