di Enzo Sica
Ci ha lasciato con quella grande signorilità che l’ha accompagnato per tutta la vita. D’altro canto, parlare di Claudio Virno Lamberti, 79 anni, soprattutto per noi anziani di questo mestiere, non è difficile, perché è stato, oltre che un valente imprenditore nel mondo dell’edilizia, anche vicepresidente della Salernitana dal 1985 al 1990 con Peppino Soglia sullo scranno più alto di questa società. Sono trascorsi quarant’anni da quella carica che aveva e lo rendeva orgoglioso e felice accanto al suo grande amico Peppino Soglia, ma sembra che il tempo si sia davvero fermato. Infatti, quando lo abbiamo rivisto per il decennale della morte di Peppino nel salone dei marmi del Comune di Salerno qualche mese fa, il dottor Lamberti ci ha riportato, parlandoci, con la mente a quei tempi, a quella storica promozione in B che per noi (quasi) giovani cronisti dell’epoca rappresentava qualcosa di eccezionale. E quando il direttore D’Angelo mi ha chiesto di intervistare questo personaggio illustre, mi sono sentito davvero inorgoglito. L’ho fatto con quella passione che ho sempre avuto in questi anni di giornalismo, trovando dall’altra parte e nelle risposte alle mie domande un grande signore, una persona d’altri tempi. Era il 16 novembre scorso, neppure due mesi fa, e dunque, quando è uscita, credo, la sua ultima intervista concessa proprio al mio giornale, sono stato felice anche perché con un messaggio ha voluto ringraziarmi per quello che avevo scritto. Poi mi hanno fatto piacere sia i suoi auguri natalizi che per il nuovo anno e mai mi sarei aspettato che arrivasse, purtroppo, ieri mattina, questa ferale notizia. Così come non se lo aspettava Gerardo Soglia che ha voluto ricordarlo così: “Oggi ci lascia Claudio Virno Lamberti, una figura centrale nella storia e nella vita della Salernitana e anche nella vita di mio padre, Giuseppe. Claudio non è stato soltanto il vicepresidente durante la storica promozione in serie B del 1990, ma un uomo di grande spessore umano, sempre animato da una passione autentica per lo sport e i valori che esso rappresenta. Al fianco di mio padre Claudio visse quei momenti irripetibili con un entusiasmo genuino e una dedizione straordinaria. Ricordo le sue parole commosse su quella esperienza: con Peppino ci abbracciammo e piangemmo insieme dopo la promozione. Era un maestro di vita, un amico vero. Questo legame racconta più di ogni cosa, un rapporto costruito sul rispetto, sulla condivisione di sogni e sull’amore per i colori granata. La sua scomparsa non solo segna la fine di un’epoca ma ci invita a riflettere su quanto lo sport possa unire e lasciare tracce profonde. Oggi salutiamo Claudio consapevoli che il suo contributo resterà per sempre nei cuori di chi ha amato la Salernitana e la storia che lui e mio padre hanno scritto insieme. Grazie Claudio per la tua amicizia e per i tuoi valori”. Parole davvero struggenti e belle quelle di Gerardo alle quali si sono unite anche quelle di Andrea De Simone, ex presidente della provincia, ex senatore della Repubblica, tifoso storico granata: “Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Claudio. Poco più di un mese fa ci siamo abbracciati e commossi al comune ricordando Giuseppe Soglia. Abbiamo ricordato tanti episodi con quella Salernitana che aveva come presidente proprio Peppino che ci chiamava insieme ad altri amici comuni prima di assumere decisioni importanti. Come quando rilevò la maggioranza della Fisa parlando con il cavaliere Amato, prima di assumere un allenatore o un diesse. Abbiamo ricordato in quella circostanza l’esperienza vissuta a Milanofiori per allestire la squadra di B e anche la commovente visita con tutti i giocatori da Sua Santità Giovanni Paolo II. Sono ancora tanti i ricordi di una bella storia di sport, di passioni, di appartenenza, di amicizia di un calcio che non c’è più. Addio Claudio”. Anche la Salernitana lo ha voluto ricordare con un post, Claudio Virno Lamberti, rimarcando le sue grandi doti umane, così come l’Ance Aies Salerno che ha ricordato l’imprenditore di primissimo livello, figura di riferimento del settore nonché appassionato di calcio. I funerali si terranno oggi pomeriggio alle ore 15:30 nella chiesa di Sordina. Alla moglie e ai figli le condoglianze del nostro giornale.