di Andrea Verderame
Illuminare le strade e tenerle sotto controllo attraverso il potenziamento di alcuni punti della locale rete di pubblica illuminazione nonché dei sistemi di videosorveglianza: è questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale battipagliese intende perseguire con una determina firmata il 17 dicembre scorso dall’ingegnere Carmine Salerno in qualità di dirigente del settore tecnico e pubblicata sull’albo pretorio cittadino solo pochi giorni fa.
Un documento con il quale gli uffici hanno impegnato le casse comunali per una somma di oltre ottantamila euro come copertura per gli interventi di cui sopra, tra i quali è da inserire altresì un’opera di messa in sicurezza degli impianti elettrici di scuole e altri edifici facenti parte del patrimonio dell’ente.
Nello specifico, al netto dell’iva, è stata effettuata la seguente stima dei costi per singolo intervento: € 8.301,06 serviranno per la manutenzione degli impianti elettrici, € 33.634,36 per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza atti al controllo del parcheggio comunale adiacente la scuola Marconi e sito tra via Adriatico e via Don Minzoni, rispettivamente € 13.127,26 e € 10.000,00 saranno spesi per gli impianti di pubblica illuminazione in via Belvedere all’intersezione con via Donatello e via Michelangelo e per quello installato nella villa comunale intitolata a Ezio Maria Longo.
Aggiungendo a queste somme i € 2.277,71 che serviranno per l’automazione dell’impianto di condizionamento e di riscaldamento della casa comunale, altro intervento contenuto nella determina, è stato così definito il valore soglia di € 67.340,38 il quale, ricadendo nell’ambito del possibile affidamento diretto, ha permesso all’ente di affidare in questi termini la fornitura ad una ditta battipagliese in ragione dell’offerta di quest’ultima, rivelatasi la migliore in virtù di un ribasso dello 0,762%.
Un’insieme di opere da ricollegare ad un più ampio piano di interventi di manutenzione e rigenerazione del decoro urbano mirato alla «…rifunzionalizzazione di aree ed infrastrutture pubbliche oltre che ad incrementare le condizioni di sicurezza dei cittadini, da attuare nel più breve tempo possibile e comunque sull’arco temporale 2024/2025.» Questo è almeno quanto si può leggere nei documenti pubblicati da Palazzo di città.
Parole che sembrano cogliere nel segno proprio per quanto riguarda il carattere di urgenza che dovrebbe contraddistinguere questi interventi: con particolare riferimento all’efficienza della rete di pubblica illuminazione, le lamentele in merito non sono certo mancate nei mesi scorsi e tantomeno sembrano volersi placare.
La settimana di Natale era stata via Plava, a pochi passi dal municipio, a rimanere completamente avvolta nell’oscurità con buona pace, si fa per dire, di commercianti e residenti che non hanno mancato di dar voce alle proprie rimostranze.
Un caso tutt’altro che isolato e che non fa altro che esasperare le preoccupazioni in chiave sicurezza urbana che da tempo attanagliano la popolazione della cittadina capofila della Piana del Sele, vittima di ripetuti furti ad appartamenti e ad attività commerciali.
