di Mario Rinaldi
Anche Paolo Attianese, dopo Susy Barone, ha voluto esprimersi sulla rientrata crisi di governo, dopo il ritiro delle dimissioni del sindaco Pasquale Aliberti. Attianese figurava tra i cinque consiglieri dissidenti che circa due settimane fa furono promotori di una conferenza stampa per esprimere alcuni malcontenti e contestazioni nei confronti del primo cittadino.
Crisi di governo rientrata. Cosa ne pensa il consigliere Attianese?
“Tengo a precisare che mai da parte mia e ho la certezza di parlare anche a nome dei colleghi presenti alla conferenza stampa è stata manifestata alcuna volontà di sfiduciare il sindaco Aliberti che resta il nostro punto di riferimento politico”.
Lei, nel corso della conferenza stampa di circa due settimane fa, è stato uno dei consiglieri che ha utilizzato parole ed espressioni più dure nei confronti del sindaco Aliberti. Lo rifarebbe?
“In primis mi preme sottolineare che la conferenza stampa è stata molto dettagliata e soprattutto concreta. Abbiamo chiesto una più cospicua e legittima collaborazione all’interno della maggioranza in modo da poter fare seguito al mandato elettorale che abbiamo sottoscritto insieme e sottolineo insieme al sindaco Aliberti. La nostra azione è rivolta al bene della città e insieme al sindaco ed alla maggioranza di cui facciamo parte vogliamo solo ed esclusivamente che la città possa rinascere nel vero senso della parola e del termine”.
Quale sarà la vostra posizione alla luce di questa nuova fase della politica scafatese?
“La nostra richiesta è semplice. Fare in modo che Scafati rinasca che è stato ed è il nostro obiettivo politico e ci auguriamo che venga attuato in maniera concreta, precisa e concordante. L’auspicio è sempre lo stesso ovvero quello di poter contribuire in maniera concreta alla rinascita della città. Circostanza questa che abbiamo sempre affermato tutti insieme al sindaco Aliberti e urlato dai palchi e in cui crediamo”.
Lo stesso primo cittadino ha affermato in una sua lettera a seguito della vostra conferenza stampa che qualcuno di voi, testuali parole “hanno tramato durante l’indagine della mia vicenda processuale”. E’ vera questa supposizione
“Rispetto alla vicenda processuale che ha visto il sindaco Aliberti assolto per non aver commesso il fatto sono e siamo felicissimi che questa triste vicenda sia arrivata alla conclusione sperata”.
A proposito del processo. Il sindaco è stato assolto perchè il fatto non sussiste. Come ha preso questa notizia? E quale sarà il futuro per Scafati?
“Ripeto quanto affermato nella risposta precedente. Non a caso ho sempre creduto nella innocenza del sindaco Aliberti per i fatti di cui è stato imputato e prova ne è la mia candidatura nelle sue liste in tempi non sospetti”. Parole di vicinanza da parte di Attianese, che ha teso a gettare acqua sul fuoco dopo i mal di pancia manifestati nel corso della conferenza stampa. E’ presumibile suppore che da parte del consigliere Attianese si manifesti una volontà di voler ricucire tutti gli strappi del passato e puntare ad una nuova alleanza, insieme alla squadra di governo che il sindaco sta cercando di mettere in piedi, pezzo dopo pezzo, per rinsaldare ogni rapporto.
