di Erika Noschese
La XXIX edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale non si terrà. A dare l’annuncio è stata la Pro Loco di Giffoni Valle Piana, organizzatrice della manifestazione natalizia, attraverso i propri canali social. La decisione di sospendere l’evento, che ogni anno attira in città numerosi visitatori e appassionati, è legata a una grave carenza di fondi.«Con grande dispiacere e delusione, ci vediamo costretti ad annunciare che la XXIX edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale non avrà luogo. Nonostante l’entusiasmo e l’impegno che ci hanno sempre contraddistinto, quest’anno ci troviamo di fronte a un ostacolo insormontabile: la mancanza dei fondi necessari, che avrebbero dovuto garantire la realizzazione di questo evento tanto atteso – hanno spiegato i responsabili della Pro Loco. – La nostra mostra, che da anni rappresenta una delle voci più prestigiose nel panorama degli eventi presepiali nazionali, non può concretizzarsi senza il sostegno economico che in passato ci ha permesso di crescere e migliorare. Questa difficoltà economica, purtroppo, non riguarda solo noi, ma è un problema diffuso. La delusione è profonda, non solo per noi che lavoriamo al cuore di questa iniziativa, ma anche per tutti i presepisti e gli appassionati che, con dedizione e talento, hanno sempre arricchito la nostra esposizione. Pensiamo con amarezza a tutti coloro che attendevano con ansia di ammirare le meraviglie dei presepi in mostra. Tuttavia, ci auguriamo che questo momento difficile non sia un punto di arrivo, ma solo una pausa. La nostra passione non si spegne e siamo già pronti a tornare più forti di prima, con la stessa dedizione che ci ha sempre animato».La notizia ha suscitato un’ondata di indignazione tra la popolazione, da sempre legata a questo evento che rappresenta uno dei simboli del Natale a Giffoni. «Il bene comune che amministra la città pensa ad altro. Giffoni è sempre più povera e in declino. Ringrazio la Pro Loco che per 28 anni ci ha regalato mostre presepiali meravigliose. Vedo tanta e troppa indifferenza: così muore una comunità», ha dichiarato Ugo Carpinelli, ex consigliere comunale.Alcuni cittadini hanno lanciato l’idea di organizzare una raccolta fondi per salvare la manifestazione, un’iniziativa che potrebbe permettere di non interrompere una tradizione così radicata. «È un vero peccato! È una delle poche iniziative che si è sempre migliorata nel tempo e che visito sempre con interesse. Grave perdita, speriamo sia solo un incidente di percorso», ha commentato un cittadino. «Un peccato. Ho sempre aspettato con gioia questo evento. Tornare nel mio paese d’origine per Natale e visitare la mostra con mia figlia era diventato un appuntamento fisso», ha scritto Silvia, condividendo il suo rammarico.Ora l’attenzione si sposta sull’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Munno, che dovrà valutare se esistano le condizioni per supportare economicamente la rassegna e scongiurare l’interruzione di una tradizione tanto amata.La Pro Loco, da parte sua, ha fatto tutto il possibile per lavorare alla nuova edizione, ma le difficoltà economiche hanno reso impossibile portare avanti l’organizzazione. Resta il desiderio di non arrendersi e di trovare, in futuro, una soluzione che permetta alla Mostra Internazionale di Arte Presepiale di continuare a essere un punto di riferimento per la comunità locale e per i tanti visitatori che negli anni hanno apprezzato questa eccellenza artistica.