di Arturo Calabrese
Ancora un atto criminale a Battipaglia, ormai sempre terra di nessuno ed in particolare nelle ore notturne. È proprio nelle ore notturne che si è verificata l’ennesima. A pagare dazio, questa volta, è stata un’attività commerciale, un bar tabacchi il cui proprietario è Michele Gioia, dirigente cittadino e nazionale di Fratelli d’Italia che più di una volta si è scagliato contro i malviventi nella propria città. A dare notizia dell’accaduto è lui stesso sulle sue pagine social.
«E anche noi abbiamo subito una rapina – scrive Gioia – alle 02:10 circa, 3 delinquenti a bordo di una vettura Audi A4 con targa straniera, hanno rapinato il nostro Bar Tabacchi. Lo sconforto è tanto come tanti sono i danni subiti. Come dico sempre, i veri problemi della vita sono quelli ai quali non si può porre rimedio. Mi preme ringraziare gli agenti della Polizia di Battipaglia che sono intervenuti prontamente, dandomi un supporto importante.
I nostri straordinari collaboratori che sono rimasti con noi senza abbandonarci un solo minuto, facendo sì che stamattina tutto potesse funzionare come al solito. I tanti Amici che mi hanno chiamato in segno di solidarietà e infine ma non per ultimi, gli abitanti del mio quartiere che con una parola di conforto o un aiuto manuale, mi hanno aiutato a rimettere in piedi la “baracca”». C’è poi spazio per un’amara riflessione: «anche se come ho scritto c’è in noi un senso di scoramento, non ci abbattiamo e andremo avanti meglio è più di prima. Abbiamo forza e passione per farlo, ma soprattutto non abbassiamo la testa di fronte ai delinquenti e ai farabutti».
Unanime il coro di sostegno a Gioia e alla sua attività. Tra essi il coordinatore cittadino di Noi Moderati Enrico Tucci: «Un episodio grave, l’ennesimo per la città di Battipaglia che oggi sconta la totale assenza di controlli. Sul fronte sicurezza, la città oggi è in pericolo, ostaggio di malviventi e non c’è più tempo da perdere: occorre intervenire rapidamente con maggiore presenza di forze dell’ordine soprattutto in orario notturno – ha dichiarato Tucci – a Michele e i suoi collaboratori la nostra solidarietà per l’accaduto di questa notte con la speranza che i malviventi possano presto essere assicurati alla giustizia».
Quello della violenza in città è un’emergenza ormai purtroppo nota. Nonostante gli appelli, le petizioni, gli accorgimenti delle istituzioni per dare aiuti alle forze dell’ordine, criminali e delinquenti continuano con le loro condotte non propriamente legali. L’ultimo accadimento, in meno ordine cronologico, è uno dei tanti di una lunga serie che colpisce sistematicamente la città. Non solo le periferie, ma anche il centro cittadino sono i luoghi dove si registrano tali atti. Furti in appartamenti e in private attività sono stati diversi negli ultimi mesi. Non sono mancate, poi, le risse tra stranieri.
Quella più clamorosa si è tenuta nella piazza principale della città con tanto di sangue rimasto in terra e con feriti che si sono lanciati nella fontana per detergersi. Allora, nel merito intervenne in senatore Antonio Iannone che presentò una interrogazione parlamentare. Adesso, l’accadimento porterà di certo straschici, riaccendendo il dibattito in una città che ha vissuto momenti migliori.