Settembre segna l’ultimo respiro dell’estate, e con esso arriva la voglia di portare in tavola i sapori freschi e leggeri che richiamano il mare. In questo articolo vi propongo delle ricette di pesce perfette per celebrare la stagione estiva prima che l’autunno prenda il sopravvento. Gli ultimi giorni di sole invitano a gustare piatti dal sapore salino, con ingredienti freschi e semplici che ci fanno sentire ancora sulla riva, con il profumo del mare nell’aria. Dalle grigliate di pesce alle zuppe leggere, queste ricette sono un omaggio alla bellezza del mare prima di passare ai sapori più caldi e avvolgenti dell’autunno.
Lasagnetta integrale con ragù di mare e salicornia (asparagi di mare)
State cercando un primo piatto che racchiuda tutto il sapore e la freschezza del mare, semplice da realizzare ma capace di sorprendere tutti? Allora dovete provare la mia lasagnetta di mare che vi farà sentire dei veri chef gourmet
Ingredienti per 4 persone
– 8 lasagnette
– 8 tartufi (facoltativi per decorazione)
– 50 g di salicornia (asparagi di mare)
– Tritato di prezzemolo, carota e cipolla
– 1 calamaro medio
– 1 barattolo di pomodori di collina
– 1 seppia media
– Peperoncino (facoltativo)
– 100 g di gamberi
– 250 g di vongole veraci
– 250 g di cozze
– 150 ml di olio evo
– 1 bicchiere di vino bianco
– Sale e pepe q.b.
Preparazione
- Pulite il pesce o, se preferite, fatelo pulire in pescheria. Fate aprire vongole, cozze e tartufi in una pentola con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio. Coprite e lasciate raffreddare.
- Nel frattempo, sbollentate la salicornia per 5 minuti in acqua non salata, poiché è già naturalmente salata.
- Tagliate finemente calamaro e seppia, e sgusciate i gamberi, tenendone alcuni interi per la decorazione.
- In una padella capiente, soffriggete il trito di prezzemolo, carota e cipolla con un po’ di peperoncino, se gradito. Aggiungete il calamaro e la seppia, poi le cozze, le vongole e i tartufi sgusciati (lasciandone alcuni con il guscio per decorare). Infine, unite i gamberi e la salicornia, fate rosolare per un minuto e sfumate con il vino bianco.
- Aggiungete i pomodori di collina e il sugo dei frutti di mare filtrato. Aggiustate di sale e pepe, e cuocete per altri 5 minuti.
- Cuocete le lasagnette per pochi minuti, scolatele e raffreddatele in acqua con un filo d’olio per evitare che si attacchino.
- Prendete le lasagnette e fatele insaporire nel sugo. Per l’impiattamento, disponetene una prima nel piatto, cospargete con il ragù di mare, poi adagiate una seconda lasagnetta e ripetete. Completate con una spolverata di pepe e decorate con i gamberi interi, cozze, vongole e tartufi.
Polpo Intero Arrosto alla Griglia
Ingredienti
– 1 polpo intero fresco pulito (circa 1,5 kg)
– 2 spicchi d’aglio
– 1 limone (succo e scorza)
– 6 cucchiai di olio evo
– 1 rametto di rosmarino fresco
– 1 rametto di timo fresco
– 1 peperoncino fresco (facoltativo)
– 100 ml di vino bianco secco
– 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
– Sale grosso q.b.
– Pepe nero macinato fresco q.b.
– Prezzemolo fresco tritato per guarnire
Preparazione
– Porta a ebollizione una grande pentola d’acqua con un cucchiaio di aceto e un pizzico di sale grosso.
– Prima di immergere il polpo completamente, afferra la testa e immergi solo i tentacoli per 2-3 volte nell’acqua bollente per arricciarli.
– Immergi quindi il polpo intero e cuoci a fuoco medio-basso per circa 40 minuti, o fino a quando risulta tenero (controlla infilzando il corpo con una forchetta). Il polpo non deve essere troppo morbido. Scolalo e lascialo raffreddare completamente.
– Prepara una marinatura mescolando 4 cucchiai di olio evo, succo e scorza grattugiata di un limone, aglio schiacciato, rosmarino, timo, peperoncino tritato (facoltativo), sale e pepe nero.
– Massaggia bene il polpo intero con la marinata, assicurandoti che tutti i tentacoli e la testa siano ben coperti.
– Copri il polpo e lascialo marinare in frigorifero per almeno 1-2 ore.
– Prepara la griglia a carbone o a gas, assicurandoti che sia ben calda (temperatura medio-alta).
– Griglia il polpo intero per circa 10-15 minuti, girandolo di tanto in tanto per assicurarti che si dori uniformemente. L’obiettivo è ottenere una croccantezza all’esterno, mantenendo però la carne morbida all’interno. Usa un pennello per spennellare il polpo con la marinata rimanente durante la cottura.
– Una volta cotto, trasferisci il polpo intero su un grande piatto da portata. Guarnisci con prezzemolo fresco tritato e, se desiderato, aggiungi un filo di olio extravergine a crudo e una spruzzata di succo di limone fresco.
Fichi Ripieni di Ricotta, Noci e Miele
Un dolce facile e veloce, ma sorprendentemente ricco di sapore e bello.
Ingredienti
– 8 fichi freschi maturi
– 200 g di ricotta fresca
– 50 g di noci tritate grossolanamente
– 2 cucchiai di miele (preferibilmente millefiori o acacia)
– 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
– Un pizzico di cannella in polvere
– Foglie di menta fresca per guarnire (facoltativo)
Preparazione
– Lava delicatamente i fichi sotto acqua corrente e asciugali. Con un coltello affilato, fai un taglio a croce sulla parte superiore di ciascun fico, senza tagliare fino in fondo, in modo che si aprano leggermente a fiore.
– In una ciotola, mescola la ricotta con le noci tritate, il miele e, se desideri, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di cannella. Amalgama bene il tutto fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo.
– Apri delicatamente i fichi e riempili con un cucchiaino o una sacca a poche di abbondante del composto di ricotta e noci, cercando di distribuire il ripieno in modo uniforme in ciascun frutto.
– Disponi i fichi ripieni su un piatto da portata e, per un tocco finale, aggiungi un filo di miele su ogni fico e guarnisci con qualche fogliolina di menta fresca, se desideri un aspetto più raffinato.
– Puoi servire i fichi ripieni immediatamente, oppure tenerli in frigorifero per circa 15-20 minuti prima di servire per un effetto rinfrescante.
– Se vuoi arricchire ulteriormente il piatto, puoi aggiungere qualche scaglia di cioccolato fondente o un po’ di granella di pistacchi per una versione più golosa.
Raffaella D’Andrea