Francesco De Pisapia
GIUGLIANO-CAVESE 0-0
GIUGLIANO (4-3-3): Barosi; Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale (dal 31’st La Vardera); Giorgione (dal 15’st De Paoli), Maselli (dal 36’st Celeghin), De Rosa; Ciuferri (dal 15’st Masala), Padula, D’Agostino (dal 1’st 11 Njambe). A disposizione: Esposito M., Acella, Minelli, Baldè, Peluso, Nuredini. All.: Valerio Bertotto
CAVESE (3-5-2): Boffelli; Saio, Piana, Loreto; Rizzo (dal 30’pt Badje), Vitale, Pezzella, Konatè (dal 42’st Citarella), Maffei; Fella (dal 42’st Diop), Sorrentino (dal 28’st Tropea). A disposizione: Lamberti, Di Somma, Barba, Aurino, Marranzino, Diarrassouba, Fornito, Vigliotti, Peretti, Marchisano, Senatore, Barone, Quattrocchi. All.: Raffaele Di Napoli
ARBITRO: sig. Adolfo Baratta di Rossano (Emanuele Fumarolo di Barletta e Luigi Ingenito di Piombino). IV° ufficiale: Riccardo Tropiano di Bari
NOTE: serata calda; terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1.500 circa (ospiti assenti per le restrizioni imposte dal prefetto di Napoli). Ammoniti: all’ 8′ pt Vitale (C); al 18′ pt Saio (C); al 13′ st Oyewale (G); al 43′ st Pezzella (C); al 49′ st Tropea (C). Angoli 6 a 3 per il Giugliano. Recuperi: 4’+1′ pt; 6′ st.
GIUGLIANO – La Cavese esce indenne dal “De Cristofaro” con un punto che alla fine è sembrato giusto e con le squadre che non si sono risparmiate. Più pericolosa la Cavese nella prima frazione, mentre i locali, complice anche il calo fisico dei metelliani, nel finale. Mister Bertotto pur avvalendosi del suo collaudato 4-3-3 mischia le carte rispetto a lunedì scorso inserendo dal primo minuto in avanti D’Agostino per Njambè e affidando le chiavi del centrocampo a Maselli in luogo di Celeghin; out Romano. Per mister Di Napoli, invece, vale il motto: “squadra che vince non si cambia” e pertanto conferma in toto per l’undici che aveva steso il Crotone nel posticipo serale e classico 3-5-2. L’inizio della gara sembra benaugurante per i locali perchè i tigrotti si riversano aggressivi nella metà campo avversaria e Boffelli vola a respingere la botta di testa di Padula sugli sviluppi del primo angolo di gioco al 5’ minuto. Passato il quarto d’ora la Cavese alza il baricentro ed al 20’ al primo vero affondo i metelliani sfiorano il vantaggio con Vitale la cui conclusione su assist di Maffei da sinistra, viene respinta da un intervento di Barosi. Al 27’ ci prova al volo Fella da notevole distanza con il portiere che para in ginocchio senza grosse difficoltà. Il Giugliano non riesce più a trovare le linee di passaggio e spesso è chiamato a forzare le giocate sbagliando quasi sempre i passaggi di prima ad aprire il gioco. Alla mezz’ora i blufoncè perdono Rizzo; al suo posto Badje. Un minuto dopo ne approfitta il Giugliano per rendersi pericoloso con una volè di D’Agostino dalla sinistra che però termina alle stelle. Capovolgimento di fronte e sui piedi di Fella scattato sul filo del fuorigioco capita un’occasione favorevolissima, ma pur piazzandola nell’angolo, è bravo Barosi in tuffo a respingere; sul prosieguo dell’azione, contro-cross dal fondo di Sorrentino, Konatè calcia al volo di sinistro trovando il corpo di Solcia sulla traiettoria. Al 39’ break di Pezzella sulla trequarti ed il centrocampista non ci pensa su due volte a calciare con il destro di prima intenzione ma non trova lo specchio della porta. Poi, ancora Cavese vicinissima al vantaggio in pieno recupero con un’azione personale di Maffei che in dribbling s’incunea in area dalla sinistra superando un nugolo di avversari e dopo una serie di finte riesce a calciare nell’angolo ma è provvidenziale Valdesi con la gamba a deviare quel tanto che basta in angolo con Barosi battuto.
Subito un cambio ad inizio ripresa tra le fila dei padroni di casa con Njambè al posto di D’Agostino ma Cavese propositiva in ripartenza con Vitale che serve Badje, il quale prolunga per Sorrentino che non trova la porta con il destro. I giallo-blue provano a riprendere le redini del gioco ma non riescono ad arrivare ad essere pericolosi negli ultimi sedici metri e così al 55’ Badje prova un tiro-cross insidioso con il mancino che sfila di un soffio alla destra di Barosi. Mister Bertotto prova a variare assetto passando ad un offensivo 4-2-3-1 con gli ingressi di Masala (al posto di Ciuferri) e dell’ex attaccante De Paoli (per Giorgione) e proprio quest’ultimo al 66’ a campo aperto prova il tiro dai venticinque metri che termina alto. Al 70’ un rimpallo su una rimessa lunga di Oyewale favorisce Njambè che con il destro manda sopra la traversa da buona posizione. Ripartenza pericolosa della Cavese con Badje e Fella che imbastiscono l’azione, Pezzella trova il varco per l’inserimento di Vitale ma il suggerimento è troppo lungo. Poi,complice il calo fisico, i napoletani hanno una doppia opportunità. Trema infatti all’ 82’ la porta difesa da Boffelli con il neo entrato Celeghin che da calcio piazzato dalla lunetta centra in pieno la traversa con la palla che rimbalza davanti al portiere e due minuti dopo il numero uno aquilotto devia in maniera decisiva una conclusione di De Paoli. Poi non accade più nulla nonostante il copioso recupero. Testa ora al prossimo impegno casalingo nell’ennesimo derby stagionale contro l’Avellino (fermato in casa dall’Audace Cerignola) con la panchina scricchiolante di Michele Pazienza che potrebbe “rompersi” definitivamente già in settimana.
