di Arturo Calabrese
Castellabate è indubbiamente tra i centri del Cilento più conosciuti. Ambita meta turistica, dal 2021 è guidata dal primo cittadino Marco Rizzo che ha attuato una serie di politiche volte sia alla crescita del paese che alla tutela e alla conservazione.
L’estate 2024 è quasi in archivio: possiamo fare un bilancio?
“Nonostante un calo generale del numero di presenze che ha coinvolto, purtroppo, tutto il Cilento e non solo, i dati che riguardano Castellabate sono molto confortanti. Parliamo di un paese che durante il periodo estivo ha visto decuplicare gli abitanti su tutto il territorio, senza mai tralasciare la sicurezza e la tranquillità che lo contraddistingue. L’estate a Castellabate, però, è ancora molto lunga. Se si pensa che siamo stati tra i primi comuni a promuovere il calendario di eventi e che le iniziative si protrarranno fino al prossimo dicembre, si capisce bene come siano ancora tante le presenze che ci aspettiamo nei prossimi mesi. Si parla tanto di destagionalizzare e noi ci crediamo davvero in questo obiettivo. Il 20 e 21 settembre, ad esempio, vivremo due giorni dedicati alla grande musica con l’atteso concerto di una band storica come i Tiromancino che si esibiranno in Piazza Lucia gratuitamente. Ma non solo, gli eventi proseguiranno fino alle festività natalizie, con gli ormai tradizionali mercatini di Natale che richiamano, ogni anno, migliaia di turisti da ogni parte d’Italia. Inoltre, stiamo lavorando per cercare di concludere l’anno in bellezza durante la notte di San Silvestro. Insomma, Castellabate è sempre viva e continua ad essere attenzionata non solo per le sue inestimabili bellezze, ma anche per la cultura, l’arte e l’ospitalità che la caratterizzano”.
Dal Parco del Cilento arrivano buone notizie per Castellabate e per l’Area Marina Protetta di Santa Maria…
“Con l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni si sta lavorando in un rapporto di proficua sinergia per lo sviluppo e la crescita del territorio. L’obiettivo comune è sicuramente quello di tutelare e proteggere l’incantevole Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Stiamo per siglare una collaborazione affinché tutte le attività di vigilanza delle spiagge e degli specchi d’acqua siano affidati al Comune di Castellabate. Dalla gestione dei gavitelli, al monitoraggio e alla sorveglianza costante e continua delle attrezzature d’ormeggio, alla prevenzione dei fenomeni di inquinamento. La novità più importante di quest’anno è senza dubbio l’inizio degli interventi per la realizzazione di un campo d’ormeggio nella Baia di Ogliastro Marina che continueranno nel mese di settembre. Questo consentirà di proteggere i fondali ed in particolare il ricco poseidoneto presente, strizzando l’occhio ad un turismo maggiormente sostenibile. Al Comune di Castellabate sarà affidata la totale sorveglianza e gestione del campo d’ormeggio, incrementando anche l’offerta garantita ai diportisti”.
Quest’anno è stato affrontato un problema annoso per Castellabate, quello cioè dell’erosione costiera…
“Il fenomeno dell’erosione costiera è un problema che stiamo cercando di risolvere con interventi mirati e oculati, evitando l’insorgere di ulteriori disagi. Quest’anno, sul nostro litorale, non abbiamo avuti particolari criticità, con il mare che, in maniera naturale, ha portato al ripascimento della gran parte degli arenili sul territorio. Il Comune è fortemente impegnato per mitigare tale rischio, avendo già in programma dei lavori di somma urgenza per eseguire la chiusura di un varco sommerso nei pressi della spiaggia di Marina Piccola. Tutelare la nostra costa, le nostre sabbie dorate e il nostro mare, rappresenta un bisogno fondamentale per Castellabate, sia in un’ottica di salvaguardia ambientale che di prospettiva turistica. Negli ultimi anni abbiamo dovuto costatare, purtroppo, una riduzione massiccia degli arenili e siamo consci che non c’è più molto tempo da perdere. L’ampio progetto per combattere l’erosione costiera, che richiede un cospicuo importo, è tra i nostri primi obiettivi e lo porteremo avanti con tutte le nostre forze. Nei prossimi mesi ci saranno ulteriori novità a riguardo, con l’inizio di alcuni interventi di particolare importanza”.
Qualche mese fa, disse che potevano esserci le basi per l’ingresso dei Castellabate nell’Unione dei Comuni: è ancora così?
“Ultimamente ci siamo concentrati sull’imminente arrivo della stagione estiva e balneare, mettendo in campo tutte le nostre forze per garantire servizi ed ospitalità. È un argomento che non stiamo sottovalutando e che dalle prossime settimane continueremo a trattare tutti insieme per giungere ad una conclusione definitiva. Non ci sono motivi che ci impediscono di entrare nell’Unione dei Comuni e sicuramente potrò darvi qualche notizia più precisa a breve”.
Politica, autonomia differenziata. Qual è la sua posizione?
“La mia posizione? Sono fermamente contro l’autonomia differenziata. Non a caso siamo stati tra i primi comuni a firmare una Delibera di Consiglio per manifestare la nostra opposizione a tale preoccupante progetto. Negli ultimi giorni abbiamo anche ospitato una raccolta firme per il Referendum contro l’autonomia differenziata che ha visto una grande partecipazione da parte della cittadinanza. C’è da scongiurare in ogni modo l’ulteriore penalizzazione di comuni più piccoli come anche la stessa Castellabate, evitando che il divario già marcato tra Nord e Sud diventi davvero insanabile. Al momento l’Italia non è pronta ad essere divisa senza aver trovato le risorse necessarie a garantire i LEP, i livelli essenziali di prestazione. In questo modo si avrà una pesante ripercussione negativa sulla sanità e sull’istruzione, veri capisaldi di un Paese civile, che sono diritti di tutti e devono essere garantiti nelle stesse modalità”.
Castellabate domani: cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi?
“Oltre al già rimarcato impegno sull’offerta di eventi ed iniziative che terranno Castellabate viva anche oltre la stagione estiva, stiamo lavorando assiduamente per migliorare la promozione del territorio in giro per l’Italia e non solo. Castellabate, anche a distanza di anni dalla sua popolarità dovuta a Benvenuti al Sud, continua ad avere un appeal incredibile in ogni ambito. Basti pensare anche ai tanti riconoscimenti e attestati di merito che stiamo ricevendo da ogni parte del mondo, e che elevano il nostro borgo verso vette sempre più alte. Parlando, invece, degli interventi e dei lavori che verranno eseguiti sul territorio, entro ottobre abbiamo messo in cantiere tutta una serie di attività. Tra queste c’è il completamento dell’atteso marciapiede della SP di Ogliastro Marina, le attività di riqualificazione e ammodernamento dell’antico porticciolo delle Gatte a cui vogliamo dare una nuova veste. Ma non solo. Il nostro sguardo è rivolto anche all’imminente futuro e alla crescita progressiva di Castellabate. Stiamo lavorando sulla proposta di realizzazione di un approdo turistico a Santa Maria di Castellabate, un intervento che avrebbe una risonanza senza precedenti sul nostro paese. Allo stesso tempo, essendo il nostro borgo centro nevralgico della cultura, abbiamo messo in cantiere anche la realizzazione di un Cineteatro nella frazione di Santa Maria. Non posso dimenticare gli essenziali progetti per la messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico, al fine di scongiurare l’insorgere di fenomeni di gravi criticità. E’ in atto la definitiva adozione del nuovo PUC (Piano Urbanistico Comunale), strumento di pianificazione necessario ed indispensabile per la futura e corretta crescita di tutto il territorio, così come stiamo lavorando su un nuovo PAD (Piano Aree Demaniali) che vedrà un’offerta turistica sempre più di qualità negli anni a venire. Insomma, sono davvero molteplici le novità che riguarderanno Castellabate da qui in avanti. Una Castellabate che mira a diventare ancora più ambiziosa e a crescere sotto tutti gli aspetti possibili”.
