Salernitana, a Mantova a caccia di conferme - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, a Mantova a caccia di conferme

Salernitana, a Mantova a caccia di conferme

di Marco De Martino

SALERNO – Con la conclusione della fiera dei sogni, l’attenzione generale di tifosi, calciatori e dirigenti può finalmente tornare a focalizzarsi sull’unica cosa che conta nel calcio, il pallone che rotola. Una Salernitana letteralmente stravolta, ringiovanita e migliorata dalle straordinarie capacità manageriali di Gianluca Petrachi affronta questa sera la sua seconda trasferta stagionale. Al vecchio Martelli di Mantova, l’undici di Martusciello proverà a fare meglio rispetto a Bolzano ed a conquistare così i primi punti corsari del proprio campionato. Non sarà semplice però avere la meglio della formazione dell’ex bomber di Brescia e Reggina Davide Possanzini, soprattutto perchè tra le mura amiche da il meglio di sè grazie all’affiatamento raggiunto da un gruppo che gioca assieme da diversi mesi. I granata però dovranno dimostrare, a maggior ragione dopo la fine del mercato e l’arrivo dei rinforzi attesi da settimane dal tecnico, che la vittoria in rimonta contro la Sampdoria, una delle favorite del torneo, non è stata frutto del caso. Fare risultato a Mantova sarebbe fondamentale anche per arrivare alla prima sosta del campionato con un buon bottino di punti ed in una posizione importante di classifica. Lavorare quindici giorni, guardando tutti (o quasi) dall’alto, darebbe al gruppo quella spinta psicologica decisiva per perfezionare ulteriormente i meccanismi che già s’intravedono nel gioco di Martusciello. Inoltre andranno inseriti i tanti calciatori nuovi arrivati nelle ultime 48 ore di mercato. Stojanovic, Ferrari, Hrustic e Torregrossa sono tutti potenzialmente dei titolari e proprio per questo andranno aiutati a trovare quanto prima il giusto affiatamento con chi ha tirato la carretta finora. Probabilmente due dei quattro calciatori giunti a Salerno in extremis saranno titolari già questa sera al Martelli. Stojanovic e Hrustic saranno gettati immediatamente nella mischia da mister Martusciello a causa della carenza di alternative, dovuta ai tanti infortuni, nei rispettivi ruoli. Lo sloveno prenderà, di fatto, il posto di Daniliuc sulla corsia di destra mentre Hrustic potrebbe avvicendare Valencia, dando così la possibilità a Tongya, fresco di convocazione nella Nazionale azzurra Under 21, di destreggiarsi finalmente nel ruolo a lui più congeniale, quello di esterno sinistro d’attacco. Per Torregrossa è probabile un esordio a gara in corso, mentre per Ferrari, reduce da un periodo di inattività dopo lo svincolo dal Sassuolo, bisognerà attendere ancora qualche settimana. A seguire la Salernitana in questo secondo viaggio stagionale ci saranno più di mille tifosi salernitani, protagonisti dell’ennesimo maxi esodo nel nord Italia. Ma questa, ormai, non è più una novità.