di Marco De Martino
SALERNO – Ajdin Hrustić alla Salernitana, Domagoj Bradaric all’Hellas Verona. Il penultimo giorno di mercato porta in dote alla Salernitana un centrocampista di grande esperienza e duttilità che arriva in granata in cambio del terzino sinistro croato. Hrustic, mezzala ma anche trequartista ed esterno d’attacco classe 1996 nazionale australiano ma dalle chiare origini bosniache, arriva a Salerno a titolo definitivo dopo essersi liberato dal Verona, Bradaric viene ceduto in prestito con diritto ed obbligo di riscatto. Dunque in terra scaligera non si trasferisce, per ora, Flavius Daniliuc che però potrebbe comunque partire in queste ultime ore di mercato. L’austriaco potrebbe tornare a titolo definitivo al Red Bull Salisburgo, squadra in cui ha militato da gennaio a maggio e che parteciperà alla prossima Champions League. Lo scambio tra Hrustic e Bradaric non è l’unico affare concluso dallo scatenato ds Petrachi che ha piazzato anche due esuberi. Mamadou Coulibaly è conteso da Catanzaro e Juve Stabia, mentre Antonio Pio Iervolino si trasferisce al Taranto in prestito. A mezzanotte si chiuderà la finestra estiva del mercato e la Salernitana quasi certamente piazzerà altri colpi.
RITORNA JARO Il posto di Bradaric sarà preso quasi certamente da uno dei protagonisti della promozione in serie A, ovvero Pawel Jaroszynski. Il terzino polacco, all’occorrenza anche centrale, arriverà dal Cracovia in cambio del connazionale Legowski: per entrambi dovrebbe trattarsi di prestito. Da non escludere l’arrivo anche di un altro terzino, che potrebbe essere l’esperto Letizia, appena svincolatosi dal Benevento. Un altro svincolato dovrebbe rinforzare ulteriormente la difesa, ovvero l’ex capitano del Sassuolo Ferrari da tempo in parola con Petrachi: oggi la firma. Il ds sta provando a prendere anche il classe 2003 Ghilardi del Verona ma l’inserimento della Cremonese ha complicato le cose. Possibile anche l’arrivo di un mediano (Correia, Ricci, Maita i nomi caldi) ed ovviamente di un centravanti. Petrachi vuole a tutti i costi Joao Pedro ma il muro di Iervolino potrebbe non cedere e così si cercano alternative. Torregrossa, proposto dal Pisa, non convince a causa delle precarie condizioni fisiche. Lapadula sta per approdare proprio ai toscani, mentre per Ciccio Caputo, svincolatosi dall’Empoli, è in vantaggio il Brescia e su La Mantia è piombato il Catanzaro. Non è da escludere, dunque, il possibile ricorso al mercato straniero o addirittura di restare fermi in attesa di sbloccare l’affare Joao Pedro. In uscita c’è sempre ancora Sambia: per il francese a questo punto potrebbe concretizzarsi la rescissione consensuale. Dovrebbero restare invece Bronn, Valencia e Simy dopo le ultime convincenti prestazioni da titolari in campionato condite anche da gol pesanti. Non è saldissima, infine, la posizione di Maggiore che in caso di offerta congrua dalla A, potrebbe anche partire.