C’è anche un ragazzo salernitano tra i giovani identificati dalla polizia che hanno partecipato all’assalto dello scorso 8 novembre all’auto del leader della Lega Matteo Salvini, fuori dal campo nomadi di via Erbosa a Bologna. Per quell’azione violenta sono stati denunciati 10 attivisti del collettivo Hobo di Bologna. Per tutti l’accusa è violenza privata aggravata in concorso. Si tratta di giovani, nati in tutta Italia: Genova, La Spezia, Termoli, Bologna, Catanzaro e Salerno di età compresa tra i 19 e i 20 anni. Molti di loro sono universitari. Sono tutti noti alle forze dell’ordine per episodi di disordine pubblico e violenza. Tra loro alcuni che hanno partecipato agli scontri in piazza Verdi, ma anche ai picchetti dei facchini davanti ai magazzini Ikea. Sarebbero loro quelli che, armati di cinghia e casco, hanno sfondato i vetri dell’auto di Salvini che si è data alla fuga. I 3 hanno 23, 20 e 22 anni. Centrali per le identificazioni le immagini girate dalle telecamere dei cronisti che erano sul posto per seguire la visita di Salvini al campo nomadi.
Articolo Precedente
Cava: Forza Italia, spaccata a metà. Baldi tratta con l’Udc
Articolo Successivo
Menichini non si fida: «Gli amaranto sono una buona squadra»
Categorie
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco