“La decisione della magistratura segna la fine dell’ostilità del governo nei confronti della Campania, è una vittoria dell’intero Sud Italia”. Lo dichiara il candidato al parlamento europeo del Partito democratico Raffaele Topo, appena appresa la notizia della decisione della IV sezione del Consiglio di Stato che censura i ritardi del ministero del Sud e della Coesione territoriale nel definire il procedimento dell’accordo di coesione con la Regione Campania per la destinazione dei fondi, dando ragione al governatore Vincenzo De Luca. I magistrati hanno accertato l’obbligo del ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il Pnrr di “definire il procedimento di stipula dell’accordo di coesione con la Regione Campania per la destinazione dei fondi, previsto dall’articolo 1, commi 177 e 178, della legge 178/2020”. “La Campania stava vivendo un vero e proprio paradosso – continua Topo – perché la Regione aveva deciso per prima il programma per i fondi, a ottobre scorso, e rischiava di essere l’ultima a firmare. La protesta a Roma era il grido di intere comunità del Mezzogiorno d’Italia che chiedevano al governo rispetto per i suoi cittadini, per i sindaci e per gli amministratori finiti nel limbo a cui li avevano destinati il governo”. La Regione Campania aveva fatto ricorso a gennaio lamentando il ritardo nella conclusione dell’accordo, stipulato invece con la maggior parte delle altre Regioni e Province autonome, “e l’impossibilità di finanziare numerosi interventi strategici per il territorio campano”. Il ministro competente, ora, avrà 45 giorni per concludere il procedimento e prendere posizione sulla sussistenza di tutte le condizioni richieste dalla legge per la stipula dell’accordo di coesione. A commentare la sentenza anche Carmine Mocerino, capogruppo della formazione “De Luca Presidente” in Consiglio regionale Campania: La sentenza del Consiglio di Stato sulla colpevole mancata erogazione dei fondi Sviluppo e Coesione da parte del Governo alla Campania rende finalmente giustizia ad una terra ed ad un popolo – ha detto – La Regione, guidata dal Presidente De Luca, ha condotto e vinto una sacrosanta battaglia a difesa delle imprese, dei lavoratori, dei bisognosi, delle famiglie. E’ ora il tempo di recuperare i ritardi accumulati, per colpe del Governo, per rispondere alle legittime attese delle nostre comunità”.
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