di Erika Noschese
Sono 196, in totale, le nuove farmacie da assegnare su tutto il territorio della Regione Campania. Nella giornata di ieri, infatti, da Palazzo Santa Lucia annunciano lo sblocco del Concorso Straordinario per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio, bloccata dalla precedente giunta regionale guidata da Stefano Caldoro. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, dunque, si procederà con l’assegnazione delle sedi farmaceutiche relative alla procedura di I interpello del Concorso. La procedura si svolgerà sulla piattaforma tecnologica e applicativa unica del Ministero della Salute e avrà inizio in data 17 aprile 2024 e si concluderà in data 2 maggio 2024. “L’accettazione della sede farmaceutica viene espressa collegandosi alla piattaforma ministeriale per mezzo delle proprie credenziali di accesso – username e password – ricevute al momento della presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L’omessa accettazione comporta l’esclusione dal concorso”, si legge sul sito della Regione Campania. Proprio la provincia di Salerno è quella che vedrà il maggior numero di nuove farmacie, circa 40 da Scafati ad Agropoli. Un provvedimento che nasce dal cosiddetto decreto Monti del 2012 che ha inserito la possibilità di aprire nuove farmacie private, soprattutto nelle zone dell’entroterra per garantire il servizio a tutti i cittadini. «Una giornata importante perché da tempo in praticamente tutti i comuni della provincia di Salerno vi era una carenza di farmacie che si accusava maggiormente nelle aree periferiche perché la maggior parte delle strutture sono concentrate in pieno centro cittadino, lasciando sprovvisti molti cittadini», hanno dichiarato dal comitato per l’apertura delle farmacie con concorso straordinario campano, costituitosi proprio con l’obiettivo di dare una spinta significativa in tal senso e contrastare chi, fino ad oggi, ha tentato di impedire questo provvedimento». Un traguardo importante per la provincia di Salerno e il capoluogo che ha visto protagonista anche la vice sindaca del Comune Paky Memoli, in qualità di rappresentante istituzionale e di medico, da sempre a sostegno della categoria del farmacista. «Con il nuovo decreto legge possiamo parlare di farmacie di servizi quindi i cittadini avranno la possibilità di effettuare analisi, prenotare visite, pagare il ticket, evitando lunghe code al cup di un ospedale o di una struttura sanitaria», hanno aggiunto ancora dal comitato straordinario ringraziando il presidente della giunta regionale per l’miportante risultato ottenuto dopo anni di battaglia su questo fronte.