Marco Rizzo è sindaco del comune di Castellabate dall’ottobre 2021. Tante le novità portate nel centro di “Benvenuti al Sud” e in questi anni si ricordano anche eventi particolari di tipo culturale e di intrattenimento tutti rientranti nel cartellone per i festeggiamenti dei novecento anni del borgo.
Sindaco, siamo quasi al giro di boa del suo mandato: un bilancio?
“Il nostro operato parte innanzitutto dall’implementazione di una serie di iniziative volte a risanare il bilancio comunale ereditato con oltre 9 milioni di disavanzo. Con grande abnegazione siamo riusciti a ottenere grandi risultati, tanto da portare Castellabate a essere uno dei pochissimi comuni che è riuscito ad approvare il bilancio di previsione del 2024, entro dicembre 2023. Attraverso l’attuazione di oculati progetti strategici, siamo operativi su tutti i fronti per la crescita del paese. Grazie ai finanziamenti del PNRR stiamo puntando molto sul fattore della sostenibilità ambientale, con la prossima installazione di ben 17 isole ecologiche sull’intero territorio, per oltre 1 milione di euro. A tal proposito, nei prossimi giorni, inaugureremo anche le importanti e necessarie isole ecologiche sul Porto di San Marco (oggetto di lavori di messa in sicurezza) con fondi PO FEAMP di 86.800,00 euro circa. Sono tanti anche i lavori di riqualificazione, sia ambientale che energetica, che abbiamo già messo in atto. A giorni è previsto l’inizio lavori di riqualificazione del porticciolo “Le Gatte” per un importo di circa 420.000,00 euro, così come incominceranno gli interventi di realizzazione della rotatoria al bivio di Santa Maria nord incrocio Viale Beato Simeone. Abbiamo finalmente risolto gli annosi problemi che vedevano bloccati, dal 2020, i lavori del marciapiede della SP 70b di Ogliastro Marina e che a giorni partiranno per essere a breve completati. Siamo riusciti a sbloccare i fondi Ministeriali per il completamento del Polo Scolastico a Santa Maria e abbiamo già messo in campo uno Studio di Fattibilità per la realizzazione di un Approdo Turistico nella frazione di Santa Maria che potrà fornire un incredibile indotto economico e turistico all’intero comprensorio. Inoltre stiamo lavorando per la progettazione definitiva di un Cine Teatro in via O. Pepi. Stiamo per approvare in Giunta altri importanti interventi che vedono la riqualificazione del Centro Storico del capoluogo, e inizieremo anche con i lavori di risanamento del costone roccioso alla località Pozzillo di San Marco. Insomma stiamo immaginando di intervenire con interventi ad ampio raggio che vedranno cambiare volto al territorio. Il nostro paese vive di turismo e per questo motivo ci siamo attivati per effettuare un’ampia attività di promozione del territorio che ha portato buonissimi risultati. In tal senso, Castellabate ha ottenuto anche il riconoscimento della Regione Campania quale comune capofila del Distretto “Terre del Cilento”, con i comuni limitrofi di Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica e Castelnuovo Cilento. Tanto è stato fatto e tanto faremo. Il lavoro di questi primi due anni si è concentrato principalmente sul bilancio, ma non abbiamo mai smesso di pensare al nostro territorio. La burocrazia non è di certo dalla nostra parte, ci vuole tempo, eppure sono sicuro che da qui in avanti saranno davvero tanti i progetti che vedranno la luce per il bene di Castellabate”.
Castellabate ha ben tre rappresentanti in consiglio direttivo del Parco…
“L’insediamento di ben tre esponenti locali sarà sicuramente un valore aggiunto. A loro faccio un forte in bocca al lupo di buon lavoro, auspicando che chiaramente verranno messe da parte le rispettive ‘bandierine’ di appartenenza per lasciare spazio ai bisogni e le esigenze del territorio, bene primario sopra ogni cosa. Spero che con la loro presenza sarà molto più facile portare avanti obiettivi d’interesse per l’intera comunità di Castellabate, oltre che del Parco più in generale”.
A proposito di Parco: Villa Matarazzo è tornata protagonista…
“Lo scorso anno, in occasione anche dei 900 anni di Castellabate, siamo riusciti a far diventare la prestigiosa Villa Matarazzo un punto nevralgico per un gran numero di eventi. Grazie alla fattiva collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, il Parco e un’associazione locale, si è potuto realizzare un ricco cartellone “Arena in Villa Castellabate 900’ ”, una rassegna di prestigiosi concerti e spettacoli che ha riscosso tantissimo successo. La nostra idea è quella di continuare su questa strada. Ho già fatto un incontro, presso la sede del Parco di Vallo della Lucania, per prospettare il meglio anche per quest’anno. A tal proposito, ho provveduto ad inoltrare una richiesta al Presidente dell’Ente Parco che vede Castellabate candidarsi per una gestione più diretta della Villa Matarazzo sia per attività culturali ma anche di eventi importanti. Una struttura di tale prestigio rappresenta un fiore all’occhiello del nostro territorio e, attraverso eventi ed attività, vogliamo valorizzarne e accrescerne gli spazi favorendone lo sviluppo. Villa Matarazzo deve diventare sempre più un attrattore turistico per Castellabate e per questo motivo, auspico che anche i nuovi componenti del direttivo possano subito adoperarsi per raggiungere il risultato prefissato”.
Nel 2022, Castellabate è stata colpita da un’alluvione: cosa è stato fatto per il dissesto idrogeologico?
“Castellabate è riuscita con grande forza a fuoriuscire da uno dei momenti più complicati che abbia mai attraversato. Grazie ad un impagabile lavoro di squadra e ad una capillare macchina organizzativa abbiamo messo in campo immediati interventi che hanno permesso, in poco tempo, di voltare pagina, lasciandoci alle spalle questo brutto ricordo per tutta la comunità. Da quello che è successo, però, ne abbiamo tratto insegnamento. Proprio per evitare il riproporsi di queste situazioni, c’è stata una continua e costante bonifica del territorio dal punto di vista del risanamento idrogeologico. In cantiere abbiamo ben 3 importanti progetti, già pronti, che toccheranno tutta Castellabate e che auspichiamo di mettere in atto presto grazie a richieste di finanziamento di ben oltre 7,5 milioni di euro”.
Erosione costiera, al via interventi…
“Il fenomeno dell’erosione costiera è un problema che ci vede, mio malgrado, protagonisti. Abbiamo ereditato una situazione difficile e ci siamo messi subito a lavoro per cercare di recuperare il tempo perso. Qualche anno fa, a cura della precedente amministrazione, sono stati avviati degli interventi che purtroppo tutt’oggi non sono stati completati del tutto, cosa che con il tempo ha visto l’aggravarsi della situazione a seguito di alcune mareggiate. Per questo abbiamo richiesto lo stanziamento delle risorse necessarie, pari a circa 4.350.000,00 euro, per definire il completamento delle scogliere esistenti. Nel frattempo, incominceremo con dei lavori d’urgenza ad eseguire la chiusura di un varco sommerso antistante la spiaggia di “Marina Piccola”, tra le zone più colpite da tale fenomeno. Il nostro obiettivo è quello di mitigare il rischio di erosione costiera, garantendo un adeguato sistema di difesa dei nostri bellissimi litorali, che da sempre rappresentano il cuore pulsante del turismo locale”.
Castellabate entrerà nell’Unione dei Comuni?
“Questo è un’ipotesi che stiamo valutando con grande attenzione. Al più presto faremo una scelta definitiva in questo senso, al fine di mettere in atto un progetto di più ampio respiro territoriale, i cosiddetti ITI (Interventi Territoriali Integrati) che riguarderanno più comuni. Fino ad oggi siamo stati impegnati principalmente sulle dinamiche riguardanti il risanamento di bilancio, ma ora siamo pronti a concentrarci anche su quest’ambito. Con lo stato attuale delle cose, è difficile pensare ad un Comune che resti e operi da solo. Per la crescita e lo sviluppo di Castellabate, questo potrebbe essere uno futuro step da intraprendere”.
Castellabate domani: Marco Rizzo bis?
“Siamo a circa metà del percorso, visto che si voterà nel 2027, e il mio obiettivo è solamente quello di vedere in futuro una Castellabate migliore, una Castellabate che continui il suo processo di crescita e progresso sotto tutti gli aspetti, sia in termini economici che sociali, quindi per ora conta esclusivamente il bene di Castellabate. Abbiamo ancora tanta strada da fare e la mia attenzione è focalizzata a 360 gradi sui prossimi progetti che mirano a far diventare Castellabate una realtà affermata e consolidata”.